Il reato di lottizzazione abusiva

ABUSI EDILIZI --> INTERVENTI ABUSIVI, CASISTICA --> LOTTIZZAZIONE ABUSIVA

La lottizzazione abusiva è più grave del semplice abuso (e tale è stato sempre ritenuto dal Legislatore, anche penale) non perché "più imponente", ma perché, maggiormente lesiva, perché espropria l’amministrazione del proprio potere programmatorio e la "costringe" ad iniziative (opere di urbanizzazione, etc) aggiuntive.

Se l'azione penale sia stata esercitata per il solo reato urbanistico di costruzione sine titulo di cui all'art. 44, comma 1, lett. b), TUE, la successiva modifica dell'imputazione, con contestazione della lottizzazione abusiva di cui all'art. 44, comma 1, lett. c), TUE, effettuata dopo che il reato si sia medio tempore prescritto, non legi... _OMISSIS_ ..., nessun rilievo può assumere la disciplina urbanistica sull’area di interesse, e la sua eventuale idoneità edificatoria, la quale rileverebbe solo in sede di richiesta di rilascio di un titolo edilizio.

L'art. 18 della legge n. 47 del 1985, rubricato “Lottizzazione”, non presenta significative differenze rispetto alla normativa intervenuta con la promulgazione del Testo unico sull’edilizia (D.P.R. n. 380/2001 e successive modifiche ed integrazioni), cosicché la disamina dei rilievi calibrati con riferimento al citato articolo 18, ben può giovarsi delle riflessioni giurisprudenziali maturate con riguardo alla disciplina posteriore di cui al menzionato Testo unico.

L'ipotesi della lottizzazione abusiva condiziona necessariamente la legit... _OMISSIS_ ...di prova, ai sensi dell'art. 666 c.p.p., comma 5, ivi compresa l'esame di testimoni e il conferimento di perizia, come si desume dall'art. 185 disp. att. c.p.p., così assicurando il diritto alla prova e il rispetto del principio del contraddittorio.

Con riferimento alla confisca per il reato di lottizzazione abusiva, il principio espresso dall'art. 7 CEDU è rispettato attraverso la partecipazione del terzo, persona giuridica, al procedimento di esecuzione, in cui detto terzo può dedurre tutte le questioni, di fatto e di diritto, che avrebbe potuto far valere nel giudizio di merito, cui è rimasto estraneo.

In tema di lottizzazione abusiva, rientra nella sfera di cognizione del giudice dell'esecuzione l'accertamento della sussistenza di profili di colpa a... _OMISSIS_ ...sulla compatibilità dell'intervento edilizio con gli strumenti urbanistici.

Non vi è dubbio che il D.P.R. n. 380 del 2001, art. 30, nel prescrivere che la lottizzazione debba essere conforme alla legge, non limiti detta conformità ai soli aspetti strettamente urbanistici.

In tema di lottizzazione abusiva, il provvedimento di acquisizione del terreno, in via amministrativa, non può essere equiparato o assimilato alla confisca penale, per cui non valgono i principi fissati dalla Corte di Strasburgo riguardo a quest’ultima tipologia di misura.

Integra un'ipotesi di lottizzazione abusiva qualsiasi tipo di opere in concreto idonee a stravolgere l'assetto del territorio preesistente, a realizzare un nuovo insediamento abitativo e, quindi, a dete... _OMISSIS_ ...
La lottizzazione abusiva sottrae all’amministrazione il proprio potere di pianificazione attuativa e la mette di fronte al fatto compiuto di insediamenti in potenza privi dei servizi e delle infrastrutture necessari al vivere civile; ciò che, com’è notorio, è fra le principali cause del degrado urbano e dei gravi problemi sociali che ne derivano.

La lottizzazione abusiva è una delle tipiche ipotesi nelle quali il richiamo all'interesse pubblico alla tutela della pianificazione ed al ripristino della legalità è di per sé sufficiente per rendere legittimo l'esercizio del potere di autotutela.

Può integrare un'ipotesi di lottizzazione abusiva qualsiasi tipo di opera in concreto idonea a stravolgere l'assetto del territorio preesistente ed a ... _OMISSIS_ ...LF|
La formulazione dell'art. 30 del d.P.R. n. 380 del 2001 consente, quindi, di affermare che può integrare un'ipotesi di lottizzazione abusiva qualsiasi tipo di opera in concreto idonea a stravolgere l'assetto del territorio preesistente ed a realizzare un nuovo insediamento abitativo e, pertanto, a determinare sia un concreto ostacolo alla futura attività di programmazione del territorio (che viene posta di fronte al fatto compiuto), sia un nuovo e non previsto carico urbanistico.

In tema di lottizzazione abusiva, la sanatoria per condono edilizio delle costruzioni abusive eseguite non è incompatibile con il provvedimento di confisca delle aree lottizzate, mentre esplica influenza a tali effetti l'eventuale autorizzazione a lottizzare concessa in sanatoria, attes... _OMISSIS_ ...iare alla acquisizione delle aree al patrimonio indisponibile comunale.

ABUSI EDILIZI --> INTERVENTI ABUSIVI, CASISTICA --> LOTTIZZAZIONE ABUSIVA --> BENE GIURIDICO TUTELATO

La ratio della normativa di cui all'art. 30 del d.P.R. n. 380/2001 risponde all’esigenza di salvaguardare la potestà programmatoria delle amministrazioni titolari delle funzioni di pianificazione del territorio oltre che delle connesse attribuzioni di controllo sull'ordinato svolgersi delle attività urbanistico-edilizie, con incidenza, nella fattispecie, dei plurimi vincoli sopra indicati e delle connesse prescrizioni dirette ad assicurarne la tutela.

Il concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni di cui al... _OMISSIS_ ...ervare la potestà programmatoria attribuita all’amministrazione nonché l’effettivo controllo del territorio da parte dell’ente titolare della stessa funzione di pianificazione, al fine di garantire un’ordinata pianificazione urbanistica, un corretto uso del territorio e uno sviluppo degli insediamenti abitativi e dei correlativi standard compatibile con le esigenze di finanza pubblica.

Il bene giuridico protetto dal D.P.R. n. 380 del 2001, art. 30 è non solo quello dell'ordinata pianificazione urbanistica e del corretto uso del territorio, ma anche (e soprattutto) quello relativo all'effettivo controllo del territorio medesimo da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione - cioè il comune - al quale spetta di vigilare sul risp... _OMISSIS_ ...usiva, il concetto di "opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia" dei terreni di cui all'art. 30 del d. P.R. n. 380/2001 deve essere interpretato in maniera "funzionale" alla ratio della norma, il cui bene giuridico tutelato è costituito dalla necessità di preservare la potestà programmatoria attribuita all’Amministrazione nonché l’effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione, al fine di garantire un’ordinata pianificazione urbanistica, un corretto uso del territorio e uno sviluppo degli insediamenti abitativi e dei correlativi standard compatibile con le esigenze di finanza pubblica.

In tema di lottizzazione abusiva, il bene giuridico protetto dall'art. 18 le... _OMISSIS_ ...soggetto titolare della funzione di pianificazione (cioè del Comune), cui spetta di vigilare sul rispetto delle vigenti previsioni urbanistiche, con conseguente doverosa repressione di qualsiasi attività di tipo lottizzatorio, non previamente assentita.

In tema di lottizzazione abusiva di terreni a scopo edificatorio, il bene giuridico protetto dalla norma di cui all’art. 18 della l. n. 47 del 1985 e, in seguito, all’art. 30 del d.P.R. n. 380 del 2001, è non solo la ordinata pianificazione urbanistica e del corretto uso del territorio, ma anche e soprattutto l'effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione (cioè dal Comune), cui spetta di vigilare sul rispetto delle vigenti prescrizioni urbanistiche, con ... _OMISSIS_ ...dquo; dei terreni, ai sensi dell'art. 30 DPR n. 380/2001, deve essere interpretato in maniera “funzionale” alla ratio della norma, il cui bene giuridico tutelato è costituito dalla necessità di preservare la potestà programmatoria attribuita all'Amministrazione nonché l'effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione, al fine di garantire una ordinata pianificazione urbanistica, un corretto uso del territorio e uno sviluppo degli insediamenti abitativi e dei correlativi standard compatibile con le esigenze di finanza pubblica

L’interesse protetto dall’art. 30 del d.p.r. n. 380 del 2001 è quello di garantire un ordinato sviluppo urbanistico del tessuto urbano, in coerenza con le scelte pian... _OMISSIS_ ...celte pianificatorie dell’amministrazione.

Il bene giuridico protetto dall’art. 30 t.u. edilizia è non solo quello dell’ordinata pianificazione urbanistica e del corretto uso del territorio, ma anche (e soprattutto) quello relativo all’effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione — cioè dal Comune — al quale spetta di vigilare sul rispetto delle vigenti prescrizioni urbanistiche, con conseguente legittima repressione di qualsiasi intervento di tipo lottizzatorio, non previamente assentito.

L’interesse protetto dall'art. 30 del T.U. 380/2001 che definisce la lottizzazione abusiva è, in sintesi, quello di garantire un ordinato sviluppo urbanistico del tessuto u... _OMISSIS_ ... attuate mediante il diretto rilascio di permessi di costruire agli interessati, ma richiedano l’intermediazione di uno strumento ulteriore, rappresentato dai piani attuativi.

L’interesse protetto dall'art. 30 del T.U. 380/2001 è, in sintesi, quello di garantire un ordinato sviluppo urbanistico del tessuto urbano, in coerenza con le scelte pianificatorie dell’amministrazione.

In aree caratterizzate da situazioni di generalizzata e diffusa lottizzazione abusiva, l'interesse del privato al mantenimento di consistenti situazioni di abusivismo non può, in alcun caso, prevalere rispetto all’interesse pubblico generale dello Stato e dei suoi cittadini al corretto sviluppo del territorio.

In caso di lottizzazione abusiva, il con... _OMISSIS_ ...atio della norma, il cui bene giuridico tutelato è costituito dalla necessità di preservare la potestà programmatoria attribuita all'Amministrazione nonché l'effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione, al fine di garantire una ordinata pianificazione urbanistica, un corretto uso del territorio e uno sviluppo degli insediamenti abitativi e dei correlativi standard compatibile con le esigenze di finanza pubblica.

In caso di lottizzazione abusiva ex art. 30 del d.P.R. n. 380 del 2001, il concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni deve essere interpretato in maniera “funzionale” alla ratio della norma, il cui bene giuridico tutelato è costituito dalla... _OMISSIS_ ... fine di garantire una ordinata pianificazione urbanistica, un corretto uso del territorio e uno sviluppo degli insediamenti abitativi e dei correlativi standard compatibile con le esigenze di finanza pubblica.

È del tutto configurabile il concorso tra il reato di mera edificazione abusiva, od anche il reato di cui al D.Lgs. n. 42 del 2004, art. 181, comma 1 bis, ed il reato di lottizzazione abusiva, che è connotato dalla lesione del bene giuridico protetto dal D.P.R. n. 380 del 2001, art. 30, che è non solo quello dell'ordinata pianificazione urbanistica e del corretto uso del territorio, ma anche (e soprattutto) quello relativo all'effettivo controllo del territorio da parte del soggetto titolare della stessa funzione di pianificazione - cioè del comune - al quale spetta d... _OMISSIS_ ...LIZI --> INTERVENTI ABUSIVI, CASISTICA --> LOTTIZZAZIONE ABUSIVA --> CONSUMAZIONE

La lottizzazione abusiva, con o senza opere evidenti, già in sé sottrae al Comune il proprio potere di pianificazione attuativa e lo mette di fronte al fatto compiuto di insediamenti disordinati e privi dei requisiti di vivibilità, ossia potenzialmente privi di servizi e delle infrastrutture necessarie al vivere civile o, il che è lo stesso, di fronte ad un'espansione abitativa senza alcun rapporto con gli standard apprestabili.

Il momento consumativo del reato di lottizzazione abusiva si individua nel compimento dell'ultimo atto integrante la condotta illecita, che può consistere nella stipulazione di atti di trasferimento, nell'esecuzione di opere di urbanizzazione o n... _OMISSIS_ ...do manchi un provvedimento di autorizzazione, sia quando quest'ultimo sussista ma contrasti con le prescrizioni degli strumenti urbanistici, in quanto grava sui soggetti che predispongono un piano di lottizzazione, sui titolari di concessione, sui committenti e sui costruttori, l'obbligo di controllare la conformità dell'intera lottizzazione e delle singole opere alla normativa urbanistica e alle previsioni di pianificazione.

Il reato di lottizzazione abusiva è integrato non soltanto dalla trasformazione effettiva del territorio, ma da qualsiasi attività che oggettivamente comporti anche solo il pericolo di un’urbanizzazione non prevista, o diversa da quella programmata.

L'illecito di cui all'art. 30 del d.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001 si consuma nel cas... _OMISSIS_ ...acolo alla futura attività di programmazione del territorio (che viene posta di fronte al fatto compiuto), sia un nuovo e non previsto carico urbanistico.

L'illecito lottizzatorio si realizza (in altri termini, la consumazione ha inizio) allorquando sia al completo dei requisiti necessari e sufficienti per l'integrazione della fattispecie incriminatrice ed il momento consumativo perdura nel tempo sino a quando l'offesa tipica raggiunge, attraverso un passaggio graduale da uno stadio determinato ad un altro ad esso successivo, una sempre maggiore gravità.

Lo stato di permanente consumazione della lottizzazione abusiva ha come momento iniziale quello in cui il piano lottizzatorio abusivo si estrinseca in un intervento materiale sul suolo, o negoziale rispetto al... _OMISSIS_ ...o trova il suo completamento materiale e/o negoziale oppure subisce, per volontà del titolare del fondo o per intervento dell'autorità, un arresto o quanto meno un'interruzione.

Rispetto alla lottizzazione materiale, se si tiene conto che la fattispecie della lottizzazione abusiva era già prevista all’art. 28 della legge urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150, come modificato dalla legge 28 gennaio 1977 n. 10, appare evidente che l’art. 18 della legge n. 47/1985, nel momento in cui attribuisce al sindaco il potere di ordinanza di sospensione dei lavori, conferisce a detta autorità la competenza ad intervenire per la tutela concreta dei valori urbanistici comunque compromessi, risultando irrilevante l’individuazione del momento in cui sono state avviate le oper... _OMISSIS_ ...l P.R.G.. Nell’articolo 18 della legge n. 47 del 1985 la condotta prevista come illecita non è soltanto quella effettuata in assenza di autorizzazione ma è, anzitutto e principalmente, quella contrastante con le prescrizioni degli strumenti urbanistici e delle leggi statali e regionali.

La lottizzazione abusiva è...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

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