La realizzazione di soppalchi e locali sottotetto

La realizzazione di un soppalco rientra nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia nella misura in cui determina una modifica della superficie utile di un appartamento con conseguente aggravio del carico urbanistico.

La costruzione di un soppalco di modeste dimensioni ad uso deposito, sbratto o ripostiglio, all'interno di un locale per ottenere la duplice utilizzazione di un vano, è, di regola, opera che, non comportando aumento di volume né aumento della superficie utile né modifica della destinazione d'uso dell'immobile, non è riconducibile alla categoria della ristrutturazione edilizia, ricorrendo in tale ipotesi una fattispecie di restauro e risanamento conservativo in quanto, pur introducendo un quid novi, si rivela rispettoso delle caratteristiche tipologiche, formali e strutturali dell'edificio e non comporta una destinazione d'uso con esse incompatibile.

In materia edilizia la realizzazione di un soppalco in... _OMISSIS_ ...ento la cui consistenza deve essere apprezzata caso per caso, con la conseguenza che esso sarà riconducibile all'ambito della ristrutturazione edilizia, laddove sia idoneo a generare un maggiore carico urbanistico mentre potrà considerarsi un intervento minore nel caso in cui i lavori siano tali da dare vita a una superficie accessoria, non utilizzabile per il soggiorno delle persone.

La superficie sufficiente (nella specie, 10 mq.), la presenza di una balaustra e la presenza di un vano finestra denotano nel soppalco un'evidente fruibilità - quantomeno accessoria - di tipo abitativo, urbanisticamente rilevante; non è così, invece, per il soppalco di minori dimensioni (nella specie, 6 mq), recante anche le travi in acciaio di sostegno del tetto.

La realizzazione di un soppalco rientra nell'ambito degli interventi edilizi minori per i quali non è richiesto il permesso di costruire solo qualora abbia caratteristiche tali d... _OMISSIS_ ...are la superficie dell'immobile. Tuttavia, quest'ultima ipotesi si verifica solo nel caso in cui lo spazio realizzato col soppalco consista in un vano chiuso, senza finestre o luci, di altezza interna modesta, tale da renderlo assolutamente non fruibile alle persone. Al contrario, qualora il soppalco determini un aumento della superficie utile dell'unità con conseguente aggravio del carico urbanistico, rientra nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia necessitando, quindi, di un titolo abilitativo.

È legittimo ordinare la demolizione laddove, in luogo del mero controsoffitto autorizzato dal Comune, sia stato realizzato un vano accessibile e calpestabile, sebbene di altezza inferiore a quella prescritta dalle n.t.a vigenti nel Comune, dovendosi conisiderare a tal fine, oltre a tale difformità, anche le concrete caratteristiche di quanto realizzato.

Seppur i soppalchi non modificano il prospetto e la sagoma dell'immobile,... _OMISSIS_ ... statica dell'edificio, trattandosi della posa di solai intermedi.

In materia di soppalchi, si rientra nell'ambito degli interventi edilizi minori, per i quali il permesso di costruire non è richiesto, ove esso sia tale da non incrementare la superficie dell'immobile e in particolare quello che non sia suscettibile di utilizzo come stanza di soggiorno a sé stante.

La realizzazione di soppalchi di di consistenti dimensioni non può essere qualificata come recupero del patrimonio edilizio: il soppalco è infatti un'opera interna finalizzata a una migliore fruizione degli spazi.

La realizzazione di un soppalco integra un intervento la cui consistenza deve essere apprezzata caso per caso, nel senso che soltanto se idoneo a generare un maggiore carico urbanistico esso sarà riconducibile all'ambito della ristrutturazione edilizia, mentre laddove sia tale da dare vita a una superficie accessoria, non utilizzabile per il so... _OMISSIS_ ...ersone, ben potrà trattarsi di un intervento minore.

La realizzazione del soppalco all'interno di un locale già adibito a magazzino e aerato meccanicamente perché privo di finestrature, con la funzione dichiarata di ampliare la capacità di deposito del magazzino stesso, rappresenta un elemento accessorio “richiesto dalle esigenze d'uso”, in conformità alla definizione normativa di risanamento conservativo.

La realizzazione di un soppalco che comporta un rilevante aumento di superficie dell'appartamento in cui si colloca non rientra nell'ambito degli interventi di restauro o risanamento conservativo, ma nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia, di cui alla lett. c) del comma primo dell'art. 10 d.P.R. n. 380/2001, dal momento che determina una modifica della superficie utile dell'appartamento, con aggravio del carico urbanistico.

Per quanto riguarda un soppalco, la sua costruzione pu... _OMISSIS_ ...l'ambito del risanamento conservativo solo ove esso sia di modeste dimensioni e quindi tale da escludere la possibilità della creazione un nuovo ambiente: diversamente si tratta di una ristrutturazione edilizia.

La realizzazione di un soppalco non rientra nell'ambito degli interventi di restauro o risanamento conservativo, ma nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia, qualora determini una modifica della superficie utile dell'appartamento, con conseguente aggravio del carico urbanistico.

La realizzazione di un soppalco può ritenersi rientrare nel concetto di restauro o risanamento conservativo quando per le sue limitate caratteristiche di estensione e per le modeste dimensioni sia tale da escludere la possibilità di creare un ambiente abitativo e, quindi, di incrementare le superfici o il carico urbanistico.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOPRAELEVAZIONE

L'aumento di volume causato dall'ins... _OMISSIS_ ...cordolo sommitale, in virtù della sua funzione migliorativa della tenuta antisismica dell'edificio, costituisce, ai sensi del combinato disposto costituito dal d.m. del 14 gennaio 2008 e dall'art. 3, comma 1 lett. d) del d.P.R. n. 380 del 2001, innovazione necessaria che non costituisce sopraelevazione in senso tecnico e che non inficia la definizione di ristrutturazione edilizia attribuibile, in conformità con il progetto presentato, alle opere eseguite.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOPRAELEVAZIONE --> NATURA

Gli interventi edilizi che comportano una sopraelevazione devono considerarsi comunque “nuova costruzione”.

La sopraelevazione di uno spazio sottotetto configura una nuova costruzione, anche perché il rifacimento della copertura del sottotetto non può essere considerata separatamente dalla realizzazione dello spazio sottostante.

La sopraelevazione di un fabbricato è comunque ... _OMISSIS_ ... come una nuova costruzione, ai fini del rispetto delle distanze di cui all'art. 9 del D.M. n. 1444/1968, soggetta – in quanto tale – alla piena osservanza di quest'ultimo.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOTTOTETTI

Lo scomputo del sottotetto dal volume è concesso solo quando il primo si risolva in un mero volume tecnico, in riferimento ad ambiente del tutto inabitabile, e, di regola, inaccessibile.

Il recupero dei sottotetti (nella specie, ai sensi del Titolo IV, Capo I, della L.R. Lombardia 12/05) comportano verosimilmente le creazione di nuova superficie utile abitabile.

Nel caso di intervento edilizio di realizzazione di vani sottotetto comunicanti col livello sottostante dell'abitazione, ciò induce a ritenere gli stessi adibiti a uso residenziale.

La finalità della disciplina di recupero dei sottotetti (nella specie ai sensi dell'art. 49 l.r. Calabria 19/2002) è quella di u... _OMISSIS_ ...ni abitativi volumi già esistenti, che non abbiano tale destinazione, e tanto al fine di contenere il consumo di ulteriore suolo: tale richiamata finalità di “recupero” impone l'applicabilità ai soli sottotetti esistenti, a prescindere dalla presenza dell'aggettivo “esistente”.

La realizzazione di un locale sottotetto con vani distinti realizzati mediante tramezzature e comunicanti con il piano sottostante attraverso una scala interna è indice rivelatore dell'intento di rendere abitabile detto locale, non potendosi considerare volumi tecnici i vani in esso ricavati.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOTTOTETTI --> REGIONI/PROVINCE --> CALABRIA

Dalla chiara lettera dell'articolo 49, comma 2, della legge regionale Calabria n. 19/2002 emerge che l'intervento consentito è quello di “recupero” dei sottotetti e tale inciso sta a dimostrare che il sottotetto deve risultare g... _OMISSIS_ ...videntemente alla data in cui la norma è stata emanata.

L'art. 49 l.r. Calabria 19/2002 non è invocabile per la realizzazione, sin dalla costruzione del manufatto, di un volume abitativo in difformità dalle prescrizioni del titolo edilizio rilasciato.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOTTOTETTI --> REGIONI/PROVINCE --> CAMPANIA

Ai fini della L.R. n. 15 del 2000, il recupero abitativo dei sottotetti, al fine di assicurarne la fruibilità e aeroilluminazione naturale, può avvenire anche mediante l'apertura di porte, finestre, lucernai e abbaini purché siano rispettati i caratteri formali e strutturali dell'edificio.

OPERE ED INTERVENTI --> CASISTICA --> SOTTOTETTI --> REGIONI/PROVINCE --> LOMBARDIA

L'intervento di recupero dei sottotetti non può costituire l'occasione per la realizzazione di opere di altra natura, posto che le modifiche di altezza e volumetria, ai sensi della LR... _OMISSIS_ ...2/2005, sono ammissibili solo laddove strettamente necessarie a rendere abitabili i predetti volumi, con conseguente esclusione di quelle trasformazioni che si sostanzino nella creazione di nuove volumetrie, che vengano in qualsiasi modo ad eludere (o, meglio, ad eccedere) lo scopo unico, cui il legislatore regionale ha funzionalizzato le modifiche medesime.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.