La Decisione Quadro 2008/919/GAI: reclutamento, addestramento e altri reati a fini terroristici

Reclutamento a fini terroristici La Decisione Quadro 2008/919/GAI intende «reclutamento a fini terroristici» l’induzione a commettere uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo 1, lettere da a) a h) o all’articolo 2, paragrafo 2 della Decisione Quadro 2002/475/GAI del 13 giugno 2002.

Vi è da sottolineare che la definizione del reato di Reclutamento a fini terroristici con riferimento all’articolo 6 della Convenzione del Consiglio d’Europa CETS No. 196 del 16.5.2005 sulla prevenzione del terrorismo appare infatti più ampia rispetto alla decisione contenuta nella Decisione Quadro 2002/475/GAI, così come modificata dalla Decisione Quadro 2008/919/GAI (Art. 3(1)(b).

La Convenzione del Consiglio d’Europa CETS No. 196 del 16.5.2005 contempla altresì nella ipotesi di reclutamento anche la sollecitazione nei confronti di una persona a prendere parte ad un’associazione o gruppo... _OMISSIS_ ... contribuire alla perpetrazione di uno o più atti di terrorismo da parte dell’associazione o gruppo.

La nostra legislazione prevede all’art. 270 quater c.p., l’arruolamento con finalità di terrorismo anche internazionale, che punisce «chiunque al di fuori dei casi di cui all'articolo 270 bis, arruola una o più persone per il compimento di atti di violenza ovvero di sabotaggio di servizi pubblici essenziali, con finalita' di terrorismo anche se rivolti contro uno Stato estero, un'istituzione o un organismo internazionale».

La norma attualmente in vigore nel sistema nazionale ha una portata più limitata rispetto all’art. 1 della Decisione Quadro 2008/919/GAI (l’arruolamento è penalmente rilevante solo con riferimento al compimento di atti di violenza ovvero di sabotaggio di servizi pubblici essenziali, non con riferimento a tutte le condotte contemplate dall’art. 1 della Decisione Quadro 2002/475... _OMISSIS_ ...gno 2002).

E’ vero che le condotte di reclutamento possono essere assimilate a forme di partecipazione all’associazione di cui all’art. 270 bis c.p., ma una piena ricezione dell’art. 1 della Decisione Quadro 2008/919/GAI appare comunque consigliabile, in quanto l’arruolamento svolto da singoli, non inquadrati in organizzazioni terroristiche, per il compimento degli atti contemplati dall’art. 1 della Decisione Quadro 2002/475/GAI del 13 giugno 2002 rischierebbe di rimanere privo di sanzione penale.

Anche in tale caso il reclutamento effettuato via internet o nei confronti di minori dovrebbe essere contemplato come circostanza aggravante, per le ragioni indicate nella disamina dell’ipotesi delittuosa «pubblica provocazione per commettere reati di terrorismo».


Addestramento a fini terroristici La Decisione Quadro 2008/919/GAI intende «addestramento a fini terror... _OMISSIS_ ...o;atto di fornire istruzioni per la fabbricazione o l’uso di esplosivi, armi da fuoco o altre armi o sostanze nocive o pericolose ovvero altre tecniche o metodi specifici al fine di commettere uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo 1, lettere da a) a h), nella consapevolezza che le istruzioni impartite sono intese per conseguire tale obiettivo.

La legislazione nazionale prevede all’art. 270 quinquies del codice penale l’addestramento con finalità di terrorismo anche internazionale e punisce chiunque fuori dai casi di cui all'articolo 270 bis del codice penale, addestra o comunque fornisce istruzioni sulla preparazione e sull'uso dei materiali esplosivi, di armi da fuoco o di altre armi, di sostanze chimiche e batteriologiche nocive o pericolose, nonchè in ogni altra tecnica o metodo, per il compimento di atti di violenza ovvero di sabotaggio di servizi pubblici essenziale, con finalità di terrorismo anche se rivolto con... _OMISSIS_ ...stero, un'istituzione o un organismo internazionale.

Valgano le stesse considerazioni svolte con riferimento all’art. 270 quater c.p., nonché all’art. 270 sexies c.p.

Anche in tal caso, quindi, la legislazione nazionale non punisce l’addestramento, posto in essere al di fuori di contesti associativi ex art. 270 bis c.p. per il compimento di uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo 1, lettere da a) a h) della Decisione Quadro 2002/475/GAI del 13 giugno 2002.

Con riferimento all’art. 270 bis c.p., sarebbe altresì opportuno, al fine di una piena e coerente ricezione nel sistema nazionale della Decisione Quadro 2008/919/GAI, la esplicita repressione di condotte quali il reclutamento ovvero l’arruolamento per il compimento di atti con finalità di terrorismo.

Anche in tale caso l’attività di addestramento svolta «a distanza» via internet o nei conf... _OMISSIS_ ...i di diciotto anni dovrebbe essere contemplata come una ipotesi aggravante.

Sarebbe opportuno che vengano criminalizzate anche le condotte di quanti vengono reclutati ovvero addestrati.


Gli altri reati contemplati dall’art. 1 della Decisione Quadro 2008/919/JHA Con riferimento agli altri reati contemplati dall’art. 1 della Decisione Quadro 2008/919/GAI, ovvero:


furto aggravato con l’intenzione di commettere uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo1;
estorsione commessa con l’intenzione di perpetrare uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo1;
redazione di un falso documento amministrativo con l’intenzione di commettere uno dei reati di cui all’articolo 1, paragrafo 1, lettere da a) a h) o all’articolo 2, paragrafo 2, lettera b)

...va tenuto presente che analoghe fattispecie sono state c... _OMISSIS_ ...a Convenzione Europea 196 CETS.

La sussistenza dell'aggravante ex art. 1 l. 15/1980 appare porre il sistema normativo interno in linea con le previsioni della Decisione Quadro 2008/919/GAI.

Altrettanto dicasi, con riferimento a quanto contemplato dagli artt. 110 ss cp e 56 c.p., in ordine all’adeguamento del sistema nazionale all’art. 4 della Decisione Quadro 2002/475/GAI del 13 giugno 2002, così come modificato dall’art. 1 della Decisione Quadro 2008/919/GAI.