Riparto di competenza in materia di controversie agrarie

AGRICOLTURA --> CONTRATTI AGRARI --> GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA

A fronte di un rapporto di affittanza agraria instaurato da un Comune con una cooperativa agricola, volto a consentire dietro pagamento di un corrispettivo l'utilizzo di un determinato terreno di proprietà comunale adibito a pascolo, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario sulla controversia relativa alla validità e all'efficacia del contratto di transazione con il quale le parti hanno inteso prevenire le liti in ordine al suddetto contratto, qualora sia estranea alla materia del contendere la natura pubblica o privata del terreno, l'amministrazione non abbia fatto uso di strumenti autoritativi e le parti si limitino a chiedere al giudice una verifica di conformità alla normativa positiva delle regole in base alle quali l'atto negoziale è sorto.

Le controversie in materia di riscatto di fondo rustico da parte dell'affittuario coltivatore diretto, ai... _OMISSIS_ ... 26 maggio 1965, n. 590, art. 8, non rientrano tra quelle devolute alla competenza per materia delle Sezioni Specializzate Agrarie a norma della L. 11 febbraio 1971, n. 11, art. 26, e della L. 14 febbraio 1990, n. 29, art. 9, ma appartengono alla competenza del giudice ordinario, non implicando l'applicazione di norme sul rapporto agrario, la cui esistenza è solo uno dei presupposti dell'operatività dell'istituto, che, al pari degli altri, può come tale costituire oggetto di accertamento "incidenter tantum" da parte dello stesso giudice non specializzato, salvo che sia stato richiesto l'accertamento, con valore di giudicato, dell'esistenza o inesistenza del contratto agrario.

La competenza delle sezioni specializzate agrarie è circoscritta alle controversie contrattuali: ovvero le controversie nelle quali, indipendentemente dalla fondatezza delle relative istanze, venga dedotta l'esistenza di un contratto agrario come fatto costitutivo della pret... _OMISSIS_ ...zione.

Appartiene alla competenza della sezione specializzata agraria non soltanto la cognizione delle controversie che hanno come oggetto esclusivo ed immediato l'applicazione ovvero l'esclusione di proroghe a rapporti dei quali sia pacifica o già accertata la natura agraria, ma anche di quelle controversie che presuppongono l'accertamento delle caratteristiche, della validità e della stessa esistenza del rapporto da qualificare onde stabilire se esso sia compreso o meno fra le fattispecie cui è applicabile la disciplina vincolistica. Ne consegue che tale competenza ricorre sia nel caso in cui la questione attinente all'applicabilità delle norme speciali venga eccepita dal convenuto per il rilascio del fondo, sia nell'ipotesi in cui ne venga invocato dall'attore l'accertamento negativo.

Qualora, instaurato dall'attore giudizio di rilascio di un bene immobile dinanzi al tribunale, il convenuto eccepisca la competenza della sezione specializz... _OMISSIS_ ... giudice deve rimettere a questa la decisione della causa, rientrando nella competenza della medesima anche l'accertamento della natura del rapporto, tranne che, sulla base delle deduzioni delle parti e senza necessità di attività istruttoria, risulti "prima facie" che la materia del contendere è diversa da quella devoluta alla cognizione del giudice specializzato.

La competenza del giudice specializzato, di fronte ad un'azione volta ad estromettere un soggetto dal godimento di un bene ed all'invocazione da parte sua di un titolo agrario di godimento, scatta se l'eccezione non risulti infondata prima facie.

Le controversie in materia di riscatto di fondo rustico esercitate dall'affittuario coltivatore diretto non rientrano tra quelle devolute alla competenza del giudice specializzato agrario, ma sono destinate alla cognizione del giudice ordinario, costituendo il contratto agrario un mero presupposto di fatto del diritto di prelazi... _OMISSIS_ ... e non implicando l'applicazione di norme sul rapporto di affitto, la cui esistenza è uno dei presupposti di fatto dell'operatività dell'istituto; presupposto che, al pari degli altri, può costituire oggetto di accertamento "incidenter tantum" da parte dello stesso giudice non specializzato, se non ricorrono condizioni particolari che richiedano un accertamento con efficacia di giudicato; siffatti principi restano validi anche dopo l'entrata in vigore della L. 14 febbraio 1990, n. 29, art. 9 il quale devolve alle Sezioni Specializzate Agrarie tutte le controversie in materia di contratti agrari, in quanto nella controversia in tema di prelazione e riscatto non vengono in discussione diritti derivanti direttamente e tipicamente dal rapporto di affitto, ma un diritto nascente dalla legge che, come detto, nel contratto di affitto rinviene solo il suo presupposto fattuale.

Sussiste la competenza della sezione specializzata agraria del tribunale tutte... _OMISSIS_ ...enga in discussione la validità del contratto di affitto agrario, senza che possa assumere rilievo, al fine del riparto, la qualità del vizio prospettato (quale l'invalidità del contratto per incapacità di uno dei contraenti), il suo fondamento o la sua corretta individuazione.

La domanda diretta all'accertamento, con efficacia di giudicato, della piena validità di un contratto di affitto agrario appartiene alla competenza della sezione specializzata agraria, la quale deve conoscere di tutte le cause inerenti ai rapporti agrari.

Ove l'affittuario di fondo rustico proponga azione di riscatto nei confronti dell'acquirente e lo stesso chieda in via riconvenzionale l'accertamento dell'inesistenza del contratto di affitto, la controversia sul riscatto di competenza del giudice ordinario diventa di competenza della sezione specializzata agraria in quanto a norma dell'art. 34 c.p.c. l'accertamento con efficacia di giudicato della titolarità del rap... _OMISSIS_ ...presupposto del riscatto, attrae l'intera controversia nella competenza del giudice specializzato.

In materia di contratti agrari, la domanda inizialmente proposta dinanzi ad un giudice incompetente non va preceduta dal tentativo di conciliazione in sede stragiudiziale, di cui alla L. n. 203 del 1982, art. 46, prima che la causa, per effetto della declinatoria di competenza del giudice preventivamente adito, sia riassunta davanti alla sezione specializzata agraria.

La L. 2 marzo 1963, n. 320, art. 1, nell'istituire le sezioni specializzate agrarie dei Tribunali e delle Corti d'appello, stabilì che fossero ad esse trasferite le competenze delle preesistenti "sezioni specializzate per la risoluzione delle controversie in materia di contratti agrari", costituite presso i Tribunali e le Corti d'appello. La competenza delle sezioni specializzate agrarie è quindi circoscritta alle controversie contrattuali: ovvero le controversie ... _OMISSIS_ ...dipendentemente dalla fondatezza delle relative istanze, venga dedotta l'esistenza di un contratto agrario come fatto costitutivo della pretesa o dell'eccezione.

Il principio secondo cui l'appello proposto davanti a un giudice diverso, per territorio o grado, da quello indicato dall'art. 341 c.p.c., non determina l'inammissibilità dell'impugnazione, ma è idoneo ad instaurare un valido rapporto processuale, suscettibile di proseguire dinanzi al giudice competente attraverso il meccanismo della transiatio iudicii, va ritenuto applicabile anche per l'ipotesi di erronea proposizione del gravame avanti alla sezione specializzata agraria, anziché ordinaria, della Corte d'appello.

La domanda di retratto, non rientrando tra le "controversie in materia di contratti agrari" di cui alla L. 2 marzo 1963, n. 320, art. 1, comma 1, non è devoluta alle sezioni specializzate agrarie del D.Lgs. 1 settembre 2011, n. 150, art. 11.

In ma... _OMISSIS_ ...tti agrari, se una domanda sia stata inizialmente proposta dinanzi ad un giudice incompetente, essa non deve essere preceduta dal tentativo di conciliazione in sede stragiudiziale neppure prima della riassunzione davanti alla sezione specializzata agraria, avvenuta a seguito della pronuncia con cui il giudice adito - o la Corte di Cassazione in sede di regolamento di competenza - preso atto della eccezione riconvenzionale di parte convenuta, abbia dichiarato la incompetenza per materia del giudice inizialmente adito.

In tema di rapporti agrari ed ai sensi della L. 11 febbraio 1971, n. 11, art. 26 (che attribuisce alla competenza esclusiva delle sezioni specializzate agrarie "tutte le controversie" relative ai rapporti agrari, comunque prospettati dalle parti), qualora nel giudizio instaurato dall'attore con domanda di rilascio di un bene immobile per finita locazione o per scadenza del termine del comodato, il convenuto eccepisca l'incompetenza d... _OMISSIS_ ...o, deducendo la competenza della Sezione Specializzata Agraria, il giudice deve rimettere a questa la decisione della causa, rientrando nella competenza della medesima anche l'accertamento della natura del rapporto, tranne che, sulla base delle deduzioni delle parti e senza necessità di attività istruttoria, risulti prima facie che la materia del contendere è diversa da quella devoluta alla cognizione del giudice specializzato.

È ammissibile il regolamento di competenza che ha ad oggetto il provvedimento con cui il tribunale ordinario, definita la fase sommaria del procedimento di convalida di licenza o sfratto senza concedere la chiesta ordinanza provvisoria di rilascio, anziché disporre il mutamento del rito ai sensi degli artt. 667 e 426 c.p.c., rimetta le parti alla sezione specializzata agraria per la ritenuta devoluzione alla medesima della controversia dedotta in giudizio.

Appartiene alla competenza del tribunale ordinario ogni contro... _OMISSIS_ ... alla concessione in godimento di un terreno agricolo destinato alla attività prevalente di allevamento di animali quali cani e gatti, in quanto non collegata funzionalmente alla produzione agraria del terreno, né riconducibile all'esercizio normale dell'agricoltura quale componente o fattore produttivo secondo la pratica zootecnica a quella connessa per l'impiego della forza lavoro animale o delle altre utilità normalmente fornite dal bestiame nel medesimo ciclo produttivo agrario.

Allorchè in relazione a un contratto di affitto di fondo rustico, sia intervenuta una transazione, la competenza del giudice ordinario è configurabile soltanto nell'ipotesi in cui, essendo fuori discussione la validità di tale contratto, le parti controvertono in ordine alla sua esecuzione od a questioni connesse; ove, invece, venga in discussione la perdurante esistenza e validità del rapporto agrario o la stessa validità della transazione - dedotta al fine di escludere la pro... _OMISSIS_ ...apporto stesso - la competenza appartiene, "ratione materiae", alla sezione specializzata agraria.

Le controversie in materia di riscatto agrario da parte dell'affittuario coltivatore diretto non rientrano tra quelle devolute alle Sezioni Specializzate Agrarie, ma sono attribuite alla competenza del Tribunale ordinario, ai sensi dell'art. 9, comma 1, c.p.c., che con riguardo ai beni immobili - e tenendo conto della competenza attribuita ai giudici di pace sugli immobili nelle sole ipotesi previste dall'art. 7, comma terzo, nn. 1, 2 e 3, c.c.- costituisce un criterio di competenza per materia, per il quale è possibile sollevare d'ufficio conflitto di competenza.

Anche a seguito del D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51, istitutivo del giudice unico di primo grado, il quale ha novellato (con l'art. 14) del R.D. 30 gennaio 1941, n. 12, art. 48 e introdotto (con l'art. 56) nel c.p.c. una nuova sezione (la 6^ bis nel capo 1^ del titolo 1^ del ... _OMISSIS_ ...ata alla composizione del Tribunale (artt. 50 bis e 50 quater c.p.c.), la questione relativa alla devoluzione di una controversia alla sezione specializzata agraria presso il tribunale o a quello stesso Tribunale in composizione ordinaria (monocratica o collegiale che sia) continua a costituire questione di competenza e non di mera ripartizione degli affari all'interno di un unico ufficio giudiziario; è di conseguenza ammissibile il conflitto di competenza d'ufficio, allorquando uno di tali organi contesti la propria competenza individuata dall'altro.

Poichè, ai sensi dell'art. 26, 1. 11 febbraio 1971, n. 11 (mantenuto fermo dalla L. 3 maggio 1982, n. 203, art. 47), rientrano nella competenza delle sezioni specializzate agrarie tutte le controversie relative all'affitto dei fondi rustici - involgano esse l'interpretazione e l'applicazione di leggi speciali su tale tipo di affitto o delle norme relative al medesimo istituto contenute nel codice civile - sus... _OMISSIS_ ...enza del giudice specializzato agrario quando sia proposta azione dall'affittuario, già condannato al rilascio del fondo in un precedente giudizio, per ottenere dal concedente la corresponsione delle indennità per miglioramenti apportati al fondo affittato e per il pagamento delle spese relative ai frutti pendenti e, quindi, ancorché non si faccia questione di proroga del rapporto di affitto.

Secondo la disciplina della L. 14 febbraio 1990, n. 29, art. 9, che ha attribuito alla competenza esclusiva delle sezioni specializzate agrarie tutte le controversie in materia di contratti agrari, sia sotto il profilo della genesi del rapporto, che del...


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