Autorizzazioni e titoli paesaggistici nella normativa regionale

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE

Il codice dei beni culturali e del paesaggio (art. 145, comma 3 D.lgs 42/2004) definisce, con efficacia vincolante anche per le Regioni, i rapporti tra le prescrizioni del piano paesaggistico e le prescrizioni di carattere urbanistico ed edilizio, secondo un modello di prevalenza delle prime, non alterabile ad opera della legislazione regionale.

Il parere e l’autorizzazione paesaggistica dell’art. 146 D. Lgs. 42/2004 non possono essere limitati dall’esterno da una legge regionale.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> CAMPANIA

L’intesta stipulata tra la Soprintendenza e la Regione Campania nel 2001 disciplina, coordinandole, le sole modalità di esercizio delle rispettive potestà in materia, senza affatto incidere sulla norma di legge che attribuisce e circoscrive le medesime prerogative amministrative.

Non è leg... _OMISSIS_ ...oria del fabbricato costruito in lamiera eretto in area Sorrentino-Amalfitana, giacché confligge con l’art. 26 della legge della Regione Campania n. 35 del 1987.

La sussistenza dell’interesse pubblico costituisce solo il presupposto di ammissibilità dell’iniziativa edificatoria in area tutelata dalla l.r. Campania n. 5/2005, dovendo comunque esser valutata dall’Amministrazione la compatibilità paesaggistica dell’intervento, non a caso fatta espressamente salva dall’art. 2, comma 2 della medesima l.r. n. 5/2005.

Essendo vincolato, sotto il profilo paesaggistico, l’intero territorio della penisola sorrentina, anche opere su immobili non specificamente vincolati, se insistenti in quel territorio, devono essere autorizzate dall’autorità preposta alla tutela di tale vincolo.

Stante la mancata effettuazione sul P.U.T. dell’area sorrentino-amalfitana (approvato con L. Reg. Campani... _OMISSIS_ ...a verifica prevista dall’art. 156 del d.lgs. 42/2004, per il procedimento di controllo delle autorizzazioni paesaggistiche va seguito il procedimento fissato per un periodo transitorio dall’art. 159 del medesimo decreto legislativo.

Nella zona 1B del P.U.T. dell'Area Sorrentino-Amalfitana devono ritenersi ammissibili interventi conservativi e modificativi di manufatti preesistenti (realizzati prima ovvero dopo il 1955) compatibili con l'ambeinte circostanti: pertanto, è illegittimo il parere sfavorevole della Soprintendenza che sia motivato sulla base dell'assoluta inedificabilità della zona 1B senza alcuna valutazione sull'effettiva compatibilità del progetto edilizio – tenuto conto delle dimensioni, della natura delle opere, dell’effettivo contesto in cui si inseriscono e di tutti gli altri profili di fatto e di diritto possibilmente rilevanti - con la tutela dei luoghi circostanti sotto il profilo della loro fruizione estetico-na... _OMISSIS_ ...LF|
È incostituzionale l'art. 1, co. 1 della L.R. Campania 11/2010, che prevede la possibilità per le strutture turistiche ricettive e balneari di realizzare piscine in deroga alla normativa primaria e speciale e agli strumenti urbanistici paesistici, sovracomunali e comunali vigenti.

Il parere negativo della Soprintendenza, espresso in relazione ad un parcheggio interrato che si assume da realizzare in una certa zona del P.U.T. Sorrentino-Amalfitano, è illegittimo allorché sia accertata inclusione dell’area in una zona dal minor rigore vincolistico.

In Campania compete ai comuni la valutazione della compatibilità paesaggistica delle opere edilizie nelle aree sottoposte a vincolo ambientale, fatto salvo l'esercizio dei poteri di cui agli artt. 146 e 159 d.lg. 22 gennaio 2004 n. 42 da parte delle Soprintendenze ai beni ambientali e architettonici.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> EMILIA-ROMAG... _OMISSIS_ ...rsquo;autorità preposta alla tutela del vincolo ambientale posto nel territorio della regione Emilia – Romagna, ai sensi dell’art. 10 L.R. n. 26 del 1978 e s.m. e i., è il Comune, che opera previo parere della Commissione edilizia integrata comunale.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> FRIULI-VENEZIA GIULIA

È costituzionalmente illegittimo l'art. 58 L.R. Friuli Venezia Giulia 5/2007, che dispone che il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte dei Comuni avvenga con applicazione della disciplina transitoria di cui all’art. 159 d. lgs. 42/2004 «sino all’adeguamento dei loro strumenti di pianificazione al piano paesaggistico regionale»: tale norma infatti modifica la decorrenza del termine fissato dal legislatore statale per la piena applicazione della procedura autorizzatoria di cui all’art. 146 d.lgs. 42/2004, determinando una illegittima riduzione della tutela ... _OMISSIS_ ...mposta dalla legislazione statale.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> LOMBARDIA

Nella Regione Lombardia la tutela paesaggistica è affidata alla Provincia, mentre quella urbanistica ed edilizia spetta al Comune, sicché la verifica della compatibilità paesaggistica non può essere richiesta al Comune.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> PROVINCIA DI BOLZANO

L'art. 9, co. 2, L.P. Bolzano 16/1970 è una norma programmatica e non prescrittiva, che non impone la partecipazione ai lavori del Collegio per la tutela del paesaggio di un componente appartenente al gruppo linguistico ladino, ma, in una prospettiva propositiva, si limita a garantirne la facoltà di accesso.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> PUGLIA

Pur consentendo, in astratto, l’art. 1 della legge regionale n. 24 del 2008 il mantenimento per l’intero anno di strut... _OMISSIS_ ...i alla balneazione, l’autorizzazione paesaggistica può comunque imporre che strutture precarie, collocate in uno stabilimento balneare, siano rimosse al termine della stagione estiva, per una più ampia visuale del litorale marino e per il pieno godimento delle zone interessate dal vincolo paesaggistico.

Proprio perché l’art 11, comma quarto della legge Regionale Puglia 23 giugno 2006 n.17 consente il mantenimento delle opere precarie poste a servizio di uno stabilimento balneare per l’intero anno solare, la prescrizione di temporaneità dei manufatti precari e conseguente rimozione dei medesimi al termine della stagione estiva deve fondarsi su di una valutazione di preponderante tutela da accordare ai valori paesaggistici del sito nel cui ambito lo stabilimento balneare è insediato.

Pur consentendo, in astratto, l’art. 1 della l.r. Puglia n. 24 del 2008 il mantenimento per l’intero anno di strutture, funzionali a... _OMISSIS_ ...squo;autorizzazione paesaggistica può comunque imporre che strutture precarie, collocate in uno stabilimento balneare, siano rimosse al termine della stagione estiva, per una più ampia visuale del litorale marino e per il pieno godimento delle zone interessate dal vincolo paesaggistico.

Poiché l'art. 11, co. 4, L.R. Puglia 17/2006 consente il mantenimento delle opere precarie poste a servizio di uno stabilimento balneare per l’intero anno solare, la prescrizione di temporaneità dei manufatti precari e conseguente rimozione dei medesimi al termine della stagione estiva deve fondarsi su di una valutazione di preponderante tutela da accordare ai valori paesaggistici del sito nel cui ambito lo stabilimento balneare è insediato.

Nella Regione Puglia, poiché l'art. 11, quarto comma, l.r. 23 giugno 2006 n. 17 consente il mantenimento delle opere precarie poste a servizio di uno stabilimento balneare per l’intero anno solare, l'auto... _OMISSIS_ ...aggistica che prescrive la temporaneità dei manufatti precari e conseguente rimozione dei medesimi al termine della stagione estiva deve fondarsi su di una valutazione di preponderante tutela da accordare ai valori paesaggistici del sito nel cui ambito lo stabilimento balneare è insediato.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> SICILIA

La sentenza costituzionale n. 212/2014, che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale della legge regionale siciliana sulle aree protette nella parte in cui stabilisce forme di partecipazione degli enti locali nel procedimento istitutivo delle aree naturali protette regionali diverse da quelle previste dall'art. 22 della legge statale 6 dicembre 1991, n. 394 (legge quadro sulle aree protette), incide sui procedimenti amministrativi pendenti al momento della sua pubblicazione, riguardanti la istituzione di aree protette e/o l’imposizione di vincoli, e sui contenziosi pendenti in cui sian... _OMISSIS_ ...ti provvedimenti di istituzione di enti parco, di aree protette o di vincoli nel territorio dei parchi regionali, ma non incide sulla legittimità di provvedimenti ormai consolidati e definitivi di istituzione di Enti parco, di aree protette e di vincoli di area.

Nella Regione Sicilia, il termine per il rilascio per il parere obbligatorio della Soprintendenza sull'istanza di concessione demaniale è quello di 120 giorni indicato dall’art. 46 della legge reg. n. 17/2004, e non già quello dei 60 giorni indicato in generale dall’art. 7 della legge reg. n. 4/2003 per le concessioni marittime.

Non può ritenersi formato alcun silenzio assenso ex art. 46 L.R. Sicilia 17/2004 sulla richiesta di nulla osta formulata in relazione a un’area inedificabile.

TITOLO PAESAGGISTICO --> REGIONI E PROVINCE --> VENETO

Nella Regione Veneto, l’intervenuta soppressione della commissione edilizia comunale no... _OMISSIS_ ...rsquo;esigenza, espressa dal comma 2 dell’art. 6, L.R. 31 ottobre 1994, n. 63, che nel rilascio di autorizzazione in materia ambientale e paesaggistica vi sia il coinvolgimento di due esperti in materia di bellezze naturali e di tutela dell'ambiente.

Nella Regione Veneto, la sfera di competenza riservata al Presidente della Provincia dalla l.r. n. 11 del 1984, recante subdelega alle Province delle funzioni concernenti la materia dei beni ambientali, non è stata incisa dalla l. n. 142 del 1990 né dal d. lgs. n. 29 del 1993, che, infatti, fanno salve proprio quelle attribuzioni espressamente previste dalla legge o dallo statuto.

TITOLO PAESAGGISTICO --> ABUSI PAESAGGISTICI --> SANZIONI --> REGIONI E PROVINCE --> PROVINCIA DI BOLZANO

Con riguardo alle violazioni paesaggistiche, l'art. 21 l. prov. Bolzano n. 16 del 1970 prevede che il contravventore è tenuto ad eseguire lavori per il ripristino dello stato o... _OMISSIS_ ...restauro a proprie spese o al risarcimento in denaro del danno arrecato alla natura e al paesaggio, attribuendo la competenza all’adozione dei relativi provvedimenti al direttore della ripartizione provinciale natura e paesaggio.

TITOLO PAESAGGISTICO --> ABUSI PAESAGGISTICI --> SANZIONI --> REGIONI E PROVINCE --> VENETO

Nella Regione Veneto, il Presidente della Provincia ha conservato il potere di definire quei procedimenti sanzionatori ex art, 15 L. n. 1497 del 1939 in cui, alla data di entrata in vigore della l.r. n. 63 del 1994 (31 gennaio 1995), la commissione provinciale per i beni ambientali avesse già pronunciato il proprio parere.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.