PROCEDURA --> DISCREZIONALITÀ DELLA P.A. --> OPERA PUBBLICA --> NELLA LOCALIZZAZIONE DELL'OPERA
La scelta circa la localizzazione di un'opera pubblica è rimessa a un apprezzamento ampiamente discrezionale dell'Amministrazione, di talché tale scelta può essere validamente censurata in sede giurisdizionale solo ove sia affetta da illogicità manifesta ed irragionevolezza.
La localizzazione di un'opera pubblica, e quindi anche le scelte correlate, riguardanti la destinazione urbanistica di singole aree e l’imposizione, su di esse, di vincoli funzionali alla realizzazione dell’opera stessa, costituiscono tutte scelte sottratte al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, a meno che non si rivelino affette da vizi di manifesta illogic...
_OMISSIS_ ...territorio; si sottraggono a questi principi solo le particolari situazioni che abbiano creato aspettative o affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiano meritevoli di specifiche considerazioni.
È manifestamente irragionevole la (sostanzialmente immotivata) previsione nel piano strategico dello strumento urbanistico generale di un'opera pubblica nella totale mancanza, a fronte del pregiudizio evidente per il privato, di un adeguato interesse pubblico alla predetta localizzazione, a nulla valendo l'asserita possibilità di successive modifiche localizzative in sede di piano operativo. (Nella fattispecie, è stata tracciata senza motivazione una pista ciclabile attraversante non marginalmente i terreni di una azienda agricola nella quale operano macchine agricole,...
_OMISSIS_ ...sulla possibilità che fossero effettuale scelte diverse, poiché si tratta di valutazioni di merito, insindacabili in sede di giurisdizione di legittimità.
L’apposizione del vincolo espropriativo non ha carattere vincolato, in quanto presuppone l’esercizio dei poteri pianificatori in materia di urbanistica facenti capo al Comune, che, come noto, sono caratterizzati da elevata discrezionalità, in quanto tendono al contemperamento di una pluralità di interessi di diversa natura.
Il merito della scelta relativa alla localizzazione di un’opera pubblica resta in linea di massima sottratto al sindacato del giudice amministrativo, con le sole eccezioni dell’illogicità, del travisamento e della contraddittorietà, pure se la P.A. è tenuta a dar c...
_OMISSIS_ ...apprezzamento delle posizioni interessate dall’ubicazione dell’opera, le delibere che ne approvano il progetto risultano sicuramente sindacabili.
In merito alla localizzazione di un’opera pubblica, la p.a. non è tenuta a fornire le specifiche ragioni della scelta di un luogo piuttosto che di un altro, restando inibita al sindacato giurisdizionale sull’eccesso di potere ogni possibilità di sovrapporre una nuova graduazione di interessi in conflitto alla valutazione che di essi sia stata già eseguita dall’organo competente, in quanto profilo attinente alla discrezionalità tecnica e quindi al merito dell’azione amministrativa. Si afferma, addirittura, che il mero rilievo dell’assenza, nel provvedimento di localizzazione di un’oper...
_OMISSIS_ ...ocalizzativa dell’opera non soltanto deve essere preceduta dalla corretta identificazione delle alternative praticabili, ma anche essere accompagnata dall’esposizione delle ragioni che inducono poi a preferirne una all’esito di una ponderazione armonizzata e bilanciata di tutti gli interessi contrapposti, pubblici e privati, primari e secondari, attraverso la considerazione del rapporto fra costi e benefici dell’intervento, inteso come corretto rapporto fra i sacrifici individuali e collettivi richiesti dalla realizzazione dell’opera e le utilità da questa generate.
Per giurisprudenza assolutamente consolidata, la scelta d'intraprendere l'edificazione di un'opera di pubblico interesse, e l’ubicazione dell’opera stessa, rientrano nell...
_OMISSIS_ ...e ritenuto ragionevole, proporzionato e attendibile, un proprio diverso apprezzamento di merito.
Le azioni della P.A. di tipo coercitivo - espropriativo volte ad incidere negativamente sulle posizioni giuridiche soggettive dei privati (pur preminenti rispetto a queste ultime), devono essere poste in essere avendo di mira il minor sacrificio possibile per il privato; da qui, in assenza di ragione tecniche collegate alla necessità di effettuare un allargamento stradale solo su un lato, tale scelta diventa una misura eccessivamente afflittiva per il proprietario delle aree interessate.
L’astratta praticabilità tecnica di una soluzione progettuale alternativa di per sé non vale tuttavia a evidenziare la manifesta irragionevolezza dell’operato dell...
_OMISSIS_ ...gati elementi oggettivi tali da far ritenere tale proposta alternativa migliore sul piano dell’adeguatezza tecnica, della complessiva onerosità, della ragionevolezza e della proporzionalità.
La scelta del tracciato di un’opera viaria stradale costituisce manifestazione di un giudizio di merito dell'Amministrazione, anche perché implicante la valutazione di profili attinenti alla maggiore o minore onerosità delle diverse soluzioni tecnicamente prospettabili; di conseguenza detta scelta, involgendo il merito dell'agire amministrativo, è insindacabile da parte del giudice amministrativo, se non sotto i profili della manifesta illogicità e irrazionalità.
Non appare affetta da palese irrazionalità la scelta progettuale di utilizzare carreggiate già esis...
_OMISSIS_ ...per l’erario.
Qualora risultino valutati comparativamente gli interessi coinvolti e non emergono profili di illogicità, travisamento o ingiustificata disparità di trattamento, la scelta dell'Amministrazione di dove localizzare l'opera (nel caso di specie pista ciclabile), deve ritenersi rimessa all’apprezzamento ampiamente discrezionale dell’Amministrazione medesima che può privilegiare, tra le diverse scelte tecnicamente prospettabili, quella che comporta una minore onerosità, e costituisce pertanto una scelta di merito insindacabile in sede di legittimità.
Secondo un consolidato orientamento giurisprudenziale, le scelte di localizzazione delle aree preordinate all’esproprio sono contenute in atti della p.a. che rispondono a scelte con...
_OMISSIS_ ... ovvero dal travisamento dei fatti in relazione alle esigenze che si intendono in concreto soddisfare; esse, inoltre, non abbisognano di apposita motivazione, oltre quella che si può evincere dai criteri generali - di ordine tecnico discrezionale - seguiti nell'impostazione del piano stesso, salvo che particolari situazioni non abbiano creato aspettative o affidamenti in favore di soggetti le cui posizioni appaiono meritevoli di specifiche considerazioni.
La giurisprudenza è ferma nel ritenere che il merito della scelta relativa alla localizzazione di un'opera pubblica resta, in linea di massima, sottratto al sindacato del Giudice Amministrativo, con le sole eccezioni dell'illogicità, del travisamento e della contraddittorietà, anche se l'amministrazione è tenuta a dare cont...
_OMISSIS_ ...e posizioni interessate dall'ubicazione dell'opera, le delibere che ne approvano il progetto risultano sicuramente sindacabili.
L’Amministrazione è tenuta nel rispetto del canone di proporzionalità, a valutare e motivare in ordine alla possibilità o meno (non solo sotto il profilo normativo, ma anche in relazione a limiti tecnici, caratteristiche idrogeologiche, proporzionalità tra costi, sacrifici e obblighi indennitari ecc…), di realizzare il tracciato nel senso indicato dai proprietari delle aree interessate, così riducendo al minimo necessario il sacrificio ad essi imposto a vantaggio della collettività; o comunque valutare e motivare in ordine a soluzioni diverse che consentano di ridurre al minimo gli effetti della creazione di lotti relitti inacces...
_OMISSIS_ ...ne del progetto concernenti la realizzazione dell'opera (impianto di depurazione), qualora la scelta della localizzazione dell’intervento tra le diverse ipotesi indicate nello studio di prefattibilità, non risulti adeguatamente motivata, dovendo l'amministrazione esporre le ragioni che hanno imposto di preferire una soluzione sulle altre, senza basarsi prevalentemente su valutazioni meramente economiche, pur rilevanti, ma cercando di contemperare anche gli interessi secondari dei residenti nelle zone circostanti.
Le scelte amministrative circa l’adozione degli strumenti urbanistici e la destinazione delle singole aree si risolvono in apprezzamenti di merito che sfuggono al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, a meno che non risultino inficiate da ...
_OMISSIS_ ... dalle autorità competenti.
L’individuazione e la localizzazione dell’opera pubblica costituisce tipica espressione del potere tecnico-discrezionale dell’Amministrazione, il cui esercizio resta sottratto al sindacato giurisdizionale di legittimità salvo evidenti profili di illogicità ed irrazionalità; le parti ben possono non condividere le scelte dell’Amministrazione ed individuare anche un percorso alternativo, ma ciò non determina ex se l’illegittimità dell’operato dell’Amministrazione, trattandosi, appunto, di profili attinenti alla discrezionalità tecnica, che possono essere censurati solo ove emergano ictu oculi profili di macroscopica illogicità o travisamento.
L’individuazione delle aree da destinare alla...
_OMISSIS_ ...teriore motivazione, specie qualora i soggetti interessati non abbiano nelle sedi opportune censurato tale scelta e indicato altre possibili soluzioni alternative che, nel rispetto delle previsioni urbanistiche, avrebbero potuto meglio preservare la loro proprietà.
Il provvedimento di localizzazione di una discarica può essere contestato solo in esito alla sicura dimostrazione di un peculiare pregiudizio che la detta discarica sarebbe in grado di arrecare. La localizzazione di una discarica non è una decisione neutra ma si sostanzia in un confronto comparato tra il sacrificio ambientale imposto dal progetto rispetto all'utilità socio-economica dallo stesso ritraibile, tenuto conto delle alternative praticabili, anche perché le eventuali insufficienze tipologiche del terreno ...
_OMISSIS_ ...zioni poste a base della localizzazione dell'opera pubblica attengono al campo delle scelte tecniche e discrezionali dell’Amministrazione e dunque appaiono censurabili in punto di legittimità soltanto nelle ipotesi di palese illogicità.
La scelta della localizzazione di opera pubblica costituisce manifestazione di giudizio di merito dell'Amministrazione, anche perché implicante la valutazione di profili attinenti alla maggiore o minore onerosità delle diverse soluzioni tecnicamente prospettabili; di conseguenza detta scelta, involgendo il merito dell'agire amministrativo, è insindacabile da parte del giudice amministrativo, se non sotto i profili della manifesta illogicità e irrazionalità.
Impingono nel merito le censure del privato attinenti alle dimens...
_OMISSIS_ ... una sua variante, di imprimere una particolare destinazione urbanistica ad una determinata area, è, infatti, caratterizzata da ampia discrezionalità e non necessità di una particolare motivazione.
L'irragionevolezza della scelta progettuale potrebbe essere ravvisata solo ove sia fornito almeno un principio di prova, ovvero anche solo sia stata eccepita la mancata considerazione dell’esistenza di soluzioni alternative parimenti soddisfacenti per l’interesse pubblico perseguito. Non è pertanto sindacabile la scelta progettuale qualora la parte ricorrente si limiti a dedurre la pretesa illegittimità di una soluzione progettuale che incide pesantemente sull’attività della stessa parte, senza peraltro, evidenziare alcun profilo di irragionevolezza.
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_OMISSIS_ ...cio della proprietà privata.
Considerata l’ampia discrezionalità tecnica propria dell’ente espropriante in merito alla localizzazione dell'opera e la conseguente limitata cognizione riservata al giudice amministrativo (trattandosi di un ambito che ammette esclusivamente il c.d. “sindacato debole” del giudice), deve ritenersi che una compiuta istruttoria la quale abbia confermato la scelta operata come quella tecnicamente migliore, escluda che le scelte effettuate possano essere ulteriormente indagate in sede giudiziale, mancando un principio di prova dell’irrazionalità ed illogicità delle medesime.
La localizzazione dell’opera mediante il necessario adeguamento urbanistico rientra nei poteri di scelta attinenti alla gestione...
_OMISSIS_ ...perata.
La realizzazione di un’opera pubblica non può essere considerata irrazionale o inopportuna sol per il fatto che va ad insistere su terreni privati anziché demaniali.
La localizzazione delle aree preordinate all’esproprio risponde a scelte dell’amministrazione connotate da un’ampissima discrezionalità, costituendo apprezzamenti di merito che sono sottratti al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, salvo che non siano inficiate da irrazionalità od irragionevolezza, ovvero dal travisamento dei fatti in relazione alle esigenze che si intendono in concreto soddisfare.
Alle formule ripetitive, tralaticie e non impegnative di inammissibilità di censure tese a contestare la realizzazione di opere pubbliche e...
_OMISSIS_ ...mmissibilità ex ante di vizi quali la inutilità, dannosità, nocività dell'opera.
Il principio tradizionale della tendenziale insindacabilità delle scelte di merito nella previsione ed allocazione di opere pubbliche, va correlato e contemperato con la natura dei vizi di eccesso di potere prospettati verso le scelte dell’amministrazione, i quali, ove dotati dei caratteri della documentata plausibilità, andranno valutati nel merito e semmai respinti, ma non dichiarati inammissibili per travalicamento dei limiti al sindacato giurisdizionale richiesto.
Il connotato della discrezionalità amministrativa (nel caso di specie in merito alla localizzazione di opera pubblica), sussiste proprio nella possibilità rimessa al soggetto pubblico di optare, in un ambito ci...
_OMISSIS_ ...squo;ha proposto, della valutazione comparativa tra gli interessi rilevanti.
Non sussiste alcun irragionevole esercizio della funzione qualora la scelta operata dall'amministrazione in merito alla localizzazione di opera pubblica sia stata effettuata, a fronte di più opzioni, tutte con profili di criticità e di organicità, in relazione alla minore incisività delle modifiche necessarie, sia alla progettazione che agli strumenti urbanistici.
L’individuazione dell’area ove ubicare un’opera pubblica costituisce una scelta tecnico-discrezionale dell’amministrazione, che resta naturalmente sottratta al sindacato di legittimità, salvo evidenti profili di illogicità o abnormità.
Le parti espropriate sono libere di non condiv...
_OMISSIS_ ...ex se l’illegittimità dell’operato dell’Amministrazione, s...