La decadenza del titolo abilitativo edilizio

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA


La specifica disciplina dell’attività edilizia assoggettata al regime della d.i.a. o s.c.i.a. di cui all'art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 ed all'art. 22 del d.P.R. n. 380/2001 non reca alcuna indicazione relativa a un termine decadenziale di avvio dei lavori.

Le disposizioni di legge che prevedono i termini massimi per l’inizio e la fine dei lavori per i quali sia stato rilasciato il titolo abilitativo edilizio e la conseguente decadenza del medesimo in caso detti termini non siano stati rispettati, sono norme vincolanti per l’Amministrazione, mentre quelle che prevedono la possibilità, a certe condizioni, di concedere la proroga di detti termini sono considerate dalla giurisprudenza “eccezionali” e di “stretta interpretazione”.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> EFFETTI

Il venir meno ex tunc dell’effi... _OMISSIS_ ...sso di costruire per il mancato rispetto del termine di fine lavori in assenza di tempestiva domanda di proroga si riverbera sugli effetti dei successivi titoli edilizi che non possono ritenersi efficaci trattandosi di richieste di varianti rispetto ad un titolo edilizio principale privo di efficacia.

L'intervenuta decadenza, realizzatasi per superamento dei termini previsti per la realizzazione della costruzione, ai sensi dell'art. 15, comma 2, DPR n. 380/2001, comporta la impossibilità di realizzare la parte non eseguita dell'opera a suo tempo assentita, e la necessità del rilascio di un nuovo titolo edilizio per le opere ancora da eseguire, sempre che le stesse non possano essere realizzate sulla base di denuncia di inizio attività.

Una volta intervenuta la decadenza del permesso di costruire, chiunque intenda completare la costruzione necessita di un nuovo ed autonomo titolo edilizio, che deve provvedere a richiedere, sottoponendosi ad u... _OMISSIS_ ...ocedimentale, volto sia a verificare la coerenza di quanto occorre ancora realizzare con le prescrizioni urbanistiche vigenti nell'attualità, sia, se del caso a provvedere al ricalcolo del contributo di costruzione.

Ai sensi dell'art. 15, comma 2, del d.P.R. n. 380 del 2001, il decorso dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori, comporta la decadenza del permesso di costruire per la sola parte non eseguita, la cui realizzazione è quindi subordinata al rilascio di nuovo permesso.

Per effetto della natura meramente dichiarativa della decadenza e della perdita di efficacia ex tunc del titolo edilizio, non è configurabile la formazione del silenzio-assenso su una istanza di variante in corso d’opera, che è strettamente collegata ad un titolo autorizzatorio originario, dichiarato decaduto.

Una volta intervenuta la decadenza del permesso di costruire ai sensi dell'art. 15 d.P.R. n. 380 del 2001, chiunque intenda complet... _OMISSIS_ ...one necessita di un nuovo ed autonomo titolo edilizio, sottoponendosi così ad un nuovo iter procedimentale volto sia a verificare la coerenza di quanto occorre ancora realizzare con le prescrizioni urbanistiche vigenti, sia, se del caso, a provvedere al ricalcolo del contributo di costruzione.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> MANCATA ULTIMAZIONE

La presenza delle tamponature costituisce indefettibile presupposto per l’ultimazione del fabbricato, in quanto tale tipologia di muratura essenzialmente definisce la volumetria e la sagoma definitiva di quanto edificato, e non può pertanto costituire un mero completamento funzionale del fabbricato.

Ai sensi del comma 2 dell’articolo 15 del DPR n. 380 del 2001, decorsi i termini dallo stesso previsti per l’inizio e l’ultimazione dei lavori, il permesso decade di diritto per la parte non eseguita.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA... _OMISSIS_ ...IO

La decadenza del permesso edilizio per mancato inizio dei lavori entro il termine normativamente prescritto di per sé si verifica ope legis e per quanto attiene all’oggettiva circostanza del decorso del termine medesimo non è rimessa a valutazioni discrezionali dell’Amministrazione, trattandosi di riscontrare l’inerzia materiale del soggetto privato.

La nozione di effettivo inizio dei lavori che evita la decadenza del permesso di costruire è - per così dire – “elastica”, posto che il rispetto del surriferito termine annuale si desume dagli indizi rilevati sul sito dell’intervento, che devono essere di entità tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga invero ad essere eluso attraverso opere fittizie e simboliche.

Ai sensi dell'art. 15, comma 2, del D.P.R. n° 380 del 2001 il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal... _OMISSIS_ ...itolo; quello di ultimazione, entro il quale l'opera deve essere completata, non può superare tre anni dall'inizio dei lavori. Decorsi tali termini il permesso decade di diritto per la parte non eseguita, tranne che, anteriormente alla scadenza, venga richiesta una proroga. L'effetto decadenziale si riconnette al mero dato fattuale del mancato avvio dei lavori entro il termine annuale fissato dalla legge.

La decadenza del permesso di costruire costituisce effetto automatico del trascorrere del tempo, che per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo abilitativo.

La contemporanea presenza di due procedimenti - uno per il rilascio della sanatoria e l’altro per il rilascio della concessione per la ricostruzione dell’immobile con i contributi statali - non dimostra, di per sé, alcuna contraddittorietà nel comportamento del Comune intimato che limiti a constatare, quanto al secondo procedimento, i... _OMISSIS_ ...tto dei termini di inizio lavori

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> ONERE DELLA PROVA

Il riparto dell’onere probatorio, in materia edilizia, poggia sulla parte privata quando si faccia di questione di abuso edilizio, ossia di edificazione sine titulo, mentre invece cade rigorosamente sull’Amministrazione quando è questa che, pur in presenza di un titolo edilizio regolarmente assentito, pone in dubbio l’avvenuto rispetto dei suoi limiti temporali.

L’onere della prova del mancato inizio dei lavori assentiti al fine di verificare la decadenza del titolo edilizio incombe sull’Amministrazione comunale che la dichiara: e ciò alla stregua del principio generale in forza del quale i presupposti del provvedimento adottato devono essere accertati dall’autorità emanante.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PRESUPPOSTI

Giammai l'amministrazione comunale può pronunc... _OMISSIS_ ...decadenza" in ordine al titolo edilizio tacito (presuntivamente) formatosi, qualora sia stato richiesto, più volte nel tempo l'emanazione di un provvedimento espresso.

È illegittimo l’eventuale provvedimento dell’Amministrazione comunale di declaratoria di decadenza del permesso di costruire. allorquando l’impedimento non sia riferibile alla condotta del destinatario del titolo edilizio e sia tale da costituire causa di forza maggiore.

I due presupposti legalmente individuati per la decadenza del permesso di costruire (scadenza del termine di efficacia iniziale e omesso inizio dei lavori) devono essere interpretati in aderenza con la finalità della norma di cui all’art. 15 D.P.R. 380/2001, che è quella di garantire una realizzazione ordinata delle trasformazioni edilizie, non solo nello spazio, ma anche nel tempo, evitando “rendite di attesa” che deriverebbero dalla efficacia sine die del titolo autor... _OMISSIS_ ...a fronte della mancata attivazione da parte del soggetto interessato.

Nel nostro ordinamento persino i permessi di costruire già rilasciati, ove i relativi lavori non siano già iniziati, decadono con l’entrata in vigore di contrastanti previsioni urbanistiche: impostazione, questa, la quale viene comunemente ricollegata alla logica del principio tempus regit actum, ma in realtà va oltre, stabilendo che l’entrata in vigore di previsioni urbanistiche contrastanti non consenta di costruire neppure sulla base di un provvedimento (pur legittimamente) adottato alla stregua della disciplina previgente, proprio in omaggio alle esigenze connesse all’immanente “attualità” del potere pianificatorio.

La ratio complessiva della disciplina della decadenza dei titoli edilizi risiede nell'obiettivo di mantenere il controllo sull'attività di edificazione, ovviamente per sua natura non istantanea, non solo al momento del rilascio... _OMISSIS_ ...litativo ma, anche, successivamente al momento della realizzazione, garantendo solo entro limiti temporali ragionevoli il compimento dell'opera iniziata. In caso contrario verrebbero infatti messi in discussione la indefettibilità delle sopravvenute previsioni urbanistiche ed il correlato principio della esclusione della ultrattività delle normative precedenti e dei provvedimenti con esse compatibili.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PRESUPPOSTI --> TASSATIVITÀ

L’art. 15 comma 3 del d.P.R. n. 380/2001 stabilisce soltanto per il permesso di costruire il termine annuale per l’inizio dei lavori (oltre al termine finale triennale per il completamento), con effetto decadenziale ex lege correlato alla sua scadenza, e tale disciplina non può essere analogicamente applicata all'attività edilizia correlata alle disposizioni sulla d.i.a. e s.c.i.a.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PRESUPPOSTI --> TERMINI|... _OMISSIS_ ...L'inosservanza dei termini determina la decadenza del permesso di costruire che, come indicato dalla lettera della legge, opera di diritto per il mero decorso del termine, senza necessità di adozione di un atto formale.

I lavori eseguiti con permesso di costruire decaduto sono illeciti, perché realizzati senza valido titolo, come si desume dal D.P.R. n. 380 del 2001, art. 15, comma 3 il quale stabilisce che la realizzazione della parte dell'intervento non ultimata nel termine stabilito è subordinata al rilascio di nuovo permesso per le opere ancora da eseguire, salvo che le stesse non rientrino tra quelle realizzabili mediante segnalazione di inizio attività e che si procede, ove necessario, anche al ricalcolo del contributo di costruzione.

La pronunzia di decadenza del permesso a costruire ha carattere strettamente vincolato all'accertamento del mancato inizio e completamento dei lavori entro i termini stabiliti dalla norma stessa ed ha nat... _OMISSIS_ ... del venir meno degli effetti del permesso a costruire per l'inerzia del titolare a darvi attuazione.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PRESUPPOSTI --> TERMINI --> DECORRENZA

L'effetto decadenziale conseguente alla inerzia protrattasi oltre il termine massimo per l'inizio dei lavori indicato nel titolo, per quanto discendente direttamente dalla legge, necessita comunque di un provvedimento comunale che, con effetti dichiarativi, accerti l'intervenuta decadenza e ciò sia per verificare che il termine sia effettivamente spirato sia e soprattutto per accertare che non ricorrano cause di forza maggiore che possano giustificare una sospensione del termine o una sua proroga.

L'art. 15 DPR 380/2001 (come pure l'art. 14 l.r. Emilia-Romagna 31/2002) individua il momento di decorrenza del termine annuale di avvio dei lavori nel "rilascio del titolo", utilizzando quindi una locuzione di significato non particolarmen... _OMISSIS_ ...gi pacifico, tuttavia, che il termine decorre dalla materiale "consegna" del titolo edilizio, in esito ad una notifica, comunicazione o qualsiasi altra modalità che quantomeno metta a conoscenza l'istante dell'emissione dello stesso titolo.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PRESUPPOSTI --> TERMINI --> SOSPENSIONE/PROROGA

Va esclusa una sospensione o un’interruzione automatica dei termini della concessione edilizia qualora si verifichi una circostanza che possa configurare un factum principis, quale un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

I fatti sopravvenuti che possono legittimare la proroga del termine di inizio o completamento dei lavori ai sensi dell'art. 15, comma 2 d.P.R. n. 380 del 2001, non hanno un rilievo automatico, ma possono costituire oggetto di valutazione in sede amministrativa qualora l'interessato proponga un'apposita domanda di proroga, il cui accoglimento è indefettibil... _OMISSIS_ ...sia pronunciata la decadenza del titolo edilizio.

Qualora per fatti o circostante, oggettivamente riscontare, l’amministrazione abbia avuto piena cognizione dei fatti sopravvenuti che hanno differito il completamento dei lavori, la tardiva presentazione dell’istanza di proroga del titolo edilizio non comporta ex se la declaratoria di decadenza dello stesso.

TITOLO EDILIZIO --> DECADENZA --> PROVVEDIMENTO --> NATURA DICHIARATIVA

La dichiarazione di decadenza del titolo edilizio è meramente ricognitiva di un effetto che si produce ex lege.

La decadenza si realizza anche in mancanza ...


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