Sufficienza o meno del requisito della "vicinitas" per l'impugnazione di titoli edilizi rilasciati a terzi

GIUDIZIO --> LEGITTIMAZIONE ATTIVA --> SOGGETTI --> PROPRIETARIO CONFINANTE --> VICINITAS

Nel caso di impugnativa di titoli edilizi la "vicinitas" è elemento necessario e sufficiente per radicare la legittimazione e l'interesse del proprietario confinante, mentre solo in rapporto alle scelte di pianificazione urbanistica richiede che i titolari di aree limitrofe, non direttamente incise dalla nuova disciplina, diano riscontri probatori del danno riconducibile al godimento, o al valore di mercato, dell’area su cui insistano gli immobili dai medesimi posseduti, per effetto della nuova normativa.

La sussistenza del requisito della vicinitas in caso di impugnazione di titoli edilizi - non costituisce elemento sufficiente a comprovare la legittimazione a ricorrere e l'interesse al ricorso, occorrendo invece la positiva dimostrazione di un danno che attingerebbe la posizione di colui il quale insorge giudizialmente; il ... _OMISSIS_ ...ave; disegnato è armonico rispetto alla disciplina disegnata anche dal codice civile e dalle leggi speciali succedutesi: infatti a ben guardare, il vicino vede protetta la propria sfera giuridica attraverso la inderogabile disciplina dettata in materia di distanze; ma laddove ipotizzi in suo danno un pregiudizio discendente da altre violazioni ha il dovere di dedurlo e provarlo con la conseguenza che la legittimazione al ricorso non può di certo configurarsi allorquando l'instaurazione del giudizio appaia finalizzata a tutelare interessi emulativi, di mero fatto o contra ius, siccome volti nella sostanza a contrastare la libera concorrenza e la libertà di stabilimento.

La legittimazione (e/o l’interesse) ad agire per l’annullamento di un altrui permesso di costruire, può concretarsi nella semplice “vicinitas” (consistente nello stabile collegamento materiale fra l'immobile del ricorrente e quello interessato dai lavori), dovendosi d... _OMISSIS_ ...ere in tale ipotesi la necessità di dare ulteriore dimostrazione di un pregiudizio specifico; pregiudizio che nel caso di fondi confinanti è in re ipsa in quanto consegue necessariamente dalla maggiore tropizzazzione (traffico, rumore), dalla minore qualità panoramica, ambientale, paesaggistica e dalla possibile diminuzione di valore dell'immobile” confinante con quello interessato dalla nuova edificazione.

Qualora formi oggetto di impugnativa un singolo intervento edilizio e non già uno strumento di pianificazione urbanistica, deve concludersi che la mera allegazione della vicinitas integra condizione, ex se, necessaria e sufficiente per contestare nella sede giudiziale l’attività edilizia posta in essere dal controinteressato.

La vicinitas, cioè lo stabile collegamento con la zona interessata dall’intervento, non rappresenta un dato decisivo per riconoscere l’interesse ad agire (che nel giudizio di legittimità davan... _OMISSIS_ ...mministrativo si identifica con l’interesse ad impugnare), nel senso che di per sé non è sufficiente, dovendosi dimostrare che l’intervento costruttivo contestato abbia capacità di propagarsi sino a incidere negativamente sul fondo del soggetto interessato.

In materia edilizia, la vicinitas è circostanza sufficiente a comprovare la sussistenza sia della legittimazione che dell'interesse a ricorrere, senza che sia necessario al ricorrente allegare e provare di subire uno specifico pregiudizio per effetto dell'attività edificatoria intrapresa sul suolo limitrofo.

Con specifico riferimento all’impugnazione dei titoli edilizi, va rilevato che la vicinitas di un soggetto rispetto all’area e alle opere edilizie contestate induce a ritenere che lo stesso abbia potuto avere più facilmente conoscenza della loro entità anche prima della conclusione dei lavori.

Ai fini della legittimazione all'impugnazione del tit... _OMISSIS_ ... parte del proprietario confinante, per aversi la c.d. vicinitas occorre una necessaria sussistenza di un reale pregiudizio che venga a derivare dalla realizzazione dell'intervento assentito, specificando con riferimento alla situazione concreta e fattuale come, perché, ed in quale misura il provvedimento impugnato incida la posizione sostanziale dedotta in causa, determinandone una lesione concreta, immediata e di carattere attuale.

Il rapporto di vicinitas risulta di per sé idoneo a fondare tanto la legittimazione (ossia la titolarità di una posizione giuridica qualificata e differenziata rispetto a quella del quisque de populo) quanto l’interesse a ricorrere (e cioè la sussistenza di una lesione concreta e attuale alla posizione giuridica del vicino per effetto del provvedimento amministrativo impugnato) soltanto nell’ipotesi di impugnazione di titoli edilizi, mentre nel caso di impugnazione di strumenti urbanistici, anche particolareggiati,... _OMISSIS_ ...anti, il semplice rapporto di vicinitas vale - al più - a dimostrare la sussistenza di una generica legittimazione, ma non è viceversa sufficiente a fondare anche l’interesse a ricorrere, occorrendo l’allegazione e la prova dell’insorgenza di uno specifico e concreto pregiudizio a carico dei suoli in proprietà della parte ricorrente per effetto degli atti di pianificazione impugnati (dai quali, per definizione, quei suoli non sono incisi direttamente): pregiudizio, questo, che non può risolversi nel generico vulnus all’ordinato assetto del territorio, alla salubrità dell’ambiente e ad altri valori la cui fruizione potrebbe essere rivendicata da qualsiasi soggetto residente, anche non stabilmente, nella zona interessata dalla pianificazione.

È rilevante il requisito della vicinitas in tema di legittimazione all'impugnazione, qualora si verta in materia ambientale e assuma risalto anche il solo rischio di impatti di un impianto ... _OMISSIS_ ... a ricevere, tra l’altro, rifiuti urbani non differenziati e metalli.

Il terzo ha titolo ad adire il G.A. quando esiste una situazione soggettiva ed oggettiva di stabile collegamento con la zona coinvolta da un intervento edilizio che, se illegittimamente assentito, sia idoneo ad arrecare pregiudizio ai valori urbanistici della zona medesima, onde la qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante deve di per sé ritenersi idonea a radicare la legittimazione e l'interesse al ricorso, non occorrendo altresì la verifica della concreta lesione di un qualsiasi altro interesse giuridicamente rilevante.

Il rapporto di vicinitas, ossia di stabile collegamento con l'area interessata dall'intervento contestato, è idoneo a fondare tanto la legittimazione (ossia la titolarità di una posizione giuridica qualificata e differenziata rispetto a quella di un quisque de populo) quanto l'interesse a ricorrere (ossia la sussisten... _OMISSIS_ ...ne concreta e attuale alla detta situazione giuridica per effetto del provvedimento amministrativo impugnato), solo nella ipotesi di impugnazione di titoli edilizi.

In materia edilizia, la vicinitas, ossia l'esistenza di uno stabile collegamento con il terreno interessato dall'intervento edilizio, è circostanza sufficiente a comprovare la sussistenza sia della legittimazione che dell'interesse a ricorrere, senza che sia necessario al ricorrente allegare e provare di subire uno specifico pregiudizio per effetto dell'attività edificatoria intrapresa sul suolo limitrofo.

In materia edilizia, la vicinitas, ossia l’esistenza di uno stabile collegamento con il terreno interessato dall'intervento edilizio, è circostanza sufficiente a comprovare la sussistenza sia della legittimazione che dell’interesse a ricorrere, senza che sia necessario al ricorrente allegare e provare di subire uno specifico pregiudizio per effetto dell’attivi... _OMISSIS_ ... intrapresa sul suolo limitrofo.

Non è di per sé sufficiente, ai fini della configurabilità dell’interesse ad agire in giudizio per contestare un determinato provvedimento amministrativo, il mero rapporto di prossimità tra chi agisce e l’opera oggetto del provvedimento impugnato, essendo necessario dedurre una danno, sia pure potenziale (nel senso che con ragionevole certezza si verificherà in futuro), che può derivare da tale atto e dall’opera in questione.

La vicinitas, cioè lo stabile collegamento con la zona interessata dall’intervento, può certamente ritenersi fondamento della legittimazione ad agire contro uno strumento urbanistico purché sia accompagnata anche dalla presenza di una lesione concreta ed attuale della posizione soggettiva di chi impugna il provvedimento. In altri termini, lo stabile collegamento con l’area interessata dall’intervento edilizio non è sufficiente a comprovare anche l... _OMISSIS_ ...icorrere che è invece derivante da un concreto pregiudizio per l’interessato.

La vicinitas non rappresenta un dato decisivo per riconoscere l’interesse ad agire contro uno strumento urbanistico (che nel giudizio di legittimità davanti al giudice amministrativo si identifica con l’interesse ad impugnare), nel senso che di per sé non è sufficiente, dovendosi dimostrare che l’intervento costruttivo contestato abbia capacità di propagarsi sino a incidere negativamente sul fondo del ricorrente.

Il requisito della vicinitas rappresenta uno dei criteri, indubbiamente il primo, per qualificare una posizione differenziata, necessaria per radicare l’interesse e la legittimazione a ricorrere, ma non è di per sé solo sufficiente a rendere ammissibile la proposizione del gravame. Occorre, infatti, che la posizione del vicino risulti qualificata e quindi emerga dalla mera posizione di quisque de populo, qualificazione che dov... _OMISSIS_ ...terizzata dal pregiudizio che, anche se in termini astratti o possibilistici, il rilascio del titolo edilizio impugnato e la realizzazione dell’intervento assentito potrebbe produrre a carico dell’area posta nelle vicinanze di quella dell’intervento.

La vicinitas è rilevante ai fini del riconoscimento della legittimazione ad agire ovvero ad opporsi in giudizio, purché il soggetto risulti portatore di un interesse localizzato o localizzabile in ragione del suo legame con una determinata zona.

Il concetto di vicinitas è utilizzato in ambito urbanistico-edilizio, ove il mancato rispetto delle norme a tutela del territorio sub specie di regime di edificabilità dei suoli impatta inevitabilmente sulla proprietà di chi, per contro, da tale ordinato assetto tragga beneficio.

La legittimazione dei soggetti terzi, non direttamente destinatari del provvedimento, è riconosciuta nel settore edilizio in base al criterio co... _OMISSIS_ ...vicinitas, ovvero in caso di stabile collegamento materiale tra l'immobile del ricorrente e quello interessato dai lavori, quando questi ultimi comportino contra legem un'alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio; quanto al pregiudizio della situazione soggettiva protetta dei medesimi soggetti terzi, il danno è ritenuto sussistente in re ipsa per gli abusi edilizi, in quanto ogni edificazione abusiva incide se non sulla visuale, quanto meno sull'equilibrio urbanistico del contesto e l'armonico e ordinato sviluppo del territorio, a cui fanno necessario riferimento i titolari di diritti su immobili adiacenti, o situati comunque in prossimità a quelli interessati dagli abusi; solo in rapporto alle scelte di pianificazione urbanistica, invece, si richiede che i titolari di aree limitrofe, non direttamente incise dalla nuova disciplina, diano riscontri probatori del danno riconducibile al godimento, o al valore di mercato, dell'area su cui insistano gli imm... _OMISSIS_ ...imi posseduti, per effetto della nuova normativa.

In tema di abusi edilizi, sussiste l’interesse a ricorrere in capo al proprietario di un fondo vicino a quello su cui è stato commesso l’abuso qualora esista una situazione soggettiva ed oggettiva di stabile collegamento con la zona coinvolta da una costruzione che sia idonea ad arrecare pregiudizio ai valori urbanistici di detta zona.

La qualifica di proprietario di un bene immobile confinante con quello destinatario della costruzione è, di per sé, idonea a creare la legittimazione e l’interesse al ricorso al fine di salvaguardare i valori tutelati dalla destinazione urbanistica di piano, non occorrendo la verifica della concreta lesione di un altro interesse giuridicamente rilevante.

Ai fini della sussistenza della legittimazione ad impugnare il permesso di costruire in capo al proprietario confinante, e a chi si trovi in una posizione analoga, è necessaria ... _OMISSIS_ ...za di un rapporto di semplice vicinitas, dunque la dimostrazione di un collegamento materiale stabile fra l’immobile del ricorrente e quello interessato dai lavori, senza che risulti necessario dimostrare un pregiudizio specifico e ulteriore.

Il criterio della vicinitas è utilizzato al fine di riconoscere la legittimazione ad agire in giudizio al singolo individuo che intenda ricorrere a difesa di profili, afferenti ad interessi comuni ad una pluralità di soggetti, ma riguardanti anche la su...


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