Natura della conferenza di servizi

PROCEDURA --> CONFERENZA DI SERVIZI --> NATURA


Con riguardo al rilascio di concessioni demaniali marittime, l'art. 5 del dpr 509 del 1997 contempla un modello particolare di Conferenza dei Servizi per l'esame del solo progetto preliminare in ordine al quale le Amministrazioni partecipanti esprimono le loro volontà, circa la rispondenza del progetto di massima con l'interesse pubblico istituzionalmente affidato alle cure di ciascuna delle figure soggettive che intervengono a tale conferenza, essenzialmente al fine di indicare quali siano le condizioni e gli elementi necessari per ottenere in un secondo momento l'assenso sul progetto definitivo, e senza che i "pareri" espressi sul progetto preliminare si fondano in un'unica volontà da imputarsi alla conferenza di servizi, intesa quale organo collegiale.

La conferenza di servizi non è assimilabile ad un organo collegiale, ma ad un modulo procedimentale di acquisizione de... _OMISSIS_ ...o delle amministrazioni portatrici degli interessi coinvolti, con conseguente corretta esclusione della valenza invalidante dei pareri favorevoli eventualmente resi da alcune amministrazioni partecipanti.

La conferenza di servizi è un’occasione procedimentale di accelerazione e coordinamento dei casi complessi, ma non un non un organo privativo della formazione collegiale della decisione, vale a dire decidente in luogo delle amministrazioni convocate.

La conferenza di servizi costituisce un modulo organizzativo volto all'acquisizione dell'avviso di tutte le P.A. preposte alla cura dei diversi interessi rilevanti, finalizzato all'accelerazione dei tempi procedurali, mediante un esame contestuale di tutti gli interessi pubblici coinvolti.

La conferenza di servizi non si identifica con un nuovo organo separato dai singoli partecipanti, non trattandosi di organo collegiale oppure di ufficio speciale della P.A..

... _OMISSIS_ ... di servizi costituisce un modulo procedimentale che, con scopi di semplificazione ed accelerazione dell'azione amministrativa, mira all'acquisizione in un unico contesto di tutte le valutazioni e pareri necessari per l'adozione di un determinato provvedimento.

Le conclusioni di una conferenza di servizi indetta al di fuori di una corrispondente statuizione legislativa sono assimilabili ad un parere facoltativo.

La conferenza di servizi, sia con funzione istruttoria che decisoria, costituisce un modulo organizzativo di semplificazione anche sotto il profilo temporale del procedimento al fine del miglior raccordo delle amministrazioni nei procedimenti complessi; pertanto, tale modalità di svolgimento dell'azione amministrativa presuppone e conserva integri i poteri e le competenze delle amministrazioni partecipanti, alle quali restano imputati gli atti e le volontà espresse nel corso della conferenza.

La conferenza di servizi n... _OMISSIS_ ...organo straordinario dell’amministrazione ma solo una modalità procedimentale.

La conferenza di servizi è solo un modulo procedimentale, e non costituisce un soggetto giuridico autonomo.


PROCEDURA --> CONFERENZA DI SERVIZI --> NATURA --> DECISORIA


La conferenza dei servizi (in special modo quella cosiddetta decisoria), costituisce soltanto un modulo organizzativo funzionale per l'acquisizione, circa un provvedimento da adottare, dell'avviso di tutte le amministrazioni preposte alla cura degli interessi coinvolti in quest'ultimo, per un’accelerazione dei tempi procedurali (e dunque per la speditezza, efficacia ed economicità dell'azione amministrativa) attraverso un esame contestuale di tutti gli interessi pubblici coinvolti: essa non implica, tuttavia, la creazione di un apposito ufficio amministrativo speciale, separato dai soggetti che vi hanno partecipato.

La Conferenza de... _OMISSIS_ ...ulo procedimentale volto a semplificare il procedimento amministrativo, quando la decisione finale dipende dall’esame congiunto di interessi pubblici affidati a diversi livelli di governo o di amministrazione; i relativi risultati vanno apprezzati sotto il profilo sostanziale, senza che possa riconoscersi rilievo a vizi meramente formali, quando questi ultimi non incidano sulla concreta possibilità delle Amministrazioni di esprimersi o non ne inficino sostanzialmente il parere.

Posto che la Conferenza di servizi è solo un modulo procedimentale e non costituisce anche un ufficio speciale della P.A. autonomo rispetto ai soggetti che vi partecipano, limitandosi a facilitare il coordinamento tra le singole PP.AA. interessate, il provvedimento finale deve imputarsi alla P.A. che lo adotta e, nel caso di Conferenza decisoria, alle PP.AA. che, attraverso la stessa, esprimono la loro volontà provvedimentale.

La conferenza di servizi non ha nat... _OMISSIS_ ...ollegiale, ma di modalità di semplificazione dell'azione amministrativa, finalizzata, nella sua accezione decisoria, alla più celere formazione di atti complessi, per la cui formazione è necessario il concorso della volontà di più amministrazioni ovvero, di organi della stessa Amministrazione; ne consegue che tale volontà può essere legittimamente espressa attraverso la trasmissione dell'atto di assenso determinatosi al di fuori della conferenza.

PROCEDURA --> CONFERENZA DI SERVIZI --> NATURA --> ISTRUTTORIA

La conferenza di servizi di tipo istruttorio è prevista al solo fine di favorire l’esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo per cui gli esiti delle valutazioni svolte in tale sede non possono vincolare l’amministrazione deputata all’adozione del provvedimento finale, rimanendo quindi impregiudicato il suo potere di determinarne il contenuto, anche discostandosi d... _OMISSIS_ ... e concordato in sede di istruttoria.

La conferenza di servizi ha una tipologia istruttoria e non decisoria se la decisione finale compete al Demanio Marittimo e viene assunta al di fuori della conferenza, in conformità alla funzione di semplificazione procedimentale.

Nel caso di Conferenza di servizi istruttoria non viene in rilievo alcun meccanismo tipico del funzionamento degli organi collegiali.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.