I poteri contingibili ed urgenti assegnati dall’ordinamento al Prefetto ex art. 13 d.lgs. n. 22/1997

PROCEDURE ATIPICHE O ALTERNATIVE --> ORDINANZE CONTINGIBILI E URGENTI --> ART. 13 DPR 22/1997

I poteri contingibili ed urgenti assegnati dall’ordinamento al Prefetto, coesistono con quelli eventualmente attribuiti ad organi diversi, inclusi quelli contemplati dall’art. 13 d.lgs. n. 22/1997, come risulta espressamente, oltre che da considerazioni di natura sistematica, dal primo inciso del medesimo art. 13, primo comma: fatto salvo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia di tutela ambientale, sanitaria e di pubblica sicurezza.

L'interpretazione letterale delle disposizioni di cui all'art. 13 primo e quarto comma, d.lgs. n. 22/1997, induce a ritenere che il legislatore, ferma la prescrizione relativa all’efficacia necessariamente infrasemestrale delle singole ordinanze di cui al primo comma, abbia inteso consentire, con la disposizione di cui al quarto comma, che le stesse potessero essere reiterate per ... _OMISSIS_ ...volte (sino, quindi, ad un periodo massimo non superiore ai diciotto mesi).

Nel caso di provvedimenti che siano meramente limitativi della sfera giuridica del destinatario (che non pongano cioè a carico di questi specifici adempimenti), l’effettiva conoscenza dell’atto - cioè la conoscenza dello stesso anche non a seguito di una rituale comunicazione - rileva solo ai fini della decorrenza del termine decadenziale per l’impugnazione dello stesso in sede giurisdizionale. Le ordinanze ex art. 13 d.lgs. n. 22/1997 non sono provvedimenti ricettizi.

La previsione di cui all’art. 13, terzo comma, d.lgs. n. 22/1997, che impone l’indicazione delle norme cui si intende derogare, non va intesa in modo formalistico, ma tenendo conto del tenore complessivo del provvedimento e facendo applicazione sia delle norme che ordinariamente disciplinano l’interpretazione degli atti amministrativi sia di quelle che disciplinano ... _OMISSIS_ ...etazione della legge, avuto riguardo alla funzione (anche) normativa dei provvedimenti contingibili ed urgenti, i quali, in quanto assunti in deroga alle previsioni vigenti, non solo dispongono in concreto con riferimento ad un caso specifico, ma delineano anche, nel rispetto dei noti e invalicabili principi costituzionali e generali, la particolare cornice normativa in cui il provvedimento stesso è destinato ad operare.

Se è pur vero che l’art. 13 del d.p.r. n. 22/1997 conferisce un potere specifico di intervento agli amministratori degli enti territoriali locali, è altrettanto vero che detto potere recede, per transitare nell’alveo della potestà unificatrice e centrale del Prefetto, ove il substrato motivazionale dell’intervento non risieda soltanto nella necessità di fronteggiare un’esigenza strettamente sanitaria, ma una più complessa ed articolata relativa all’ordine pubblico.

Il potere prefettizio di sosti... _OMISSIS_ ...giustificato ove il pressante interesse pubblico alla salute venga assorbito da uno più complesso, determinato dalla sussistenza, altresì, di ulteriori motivi di ordine pubblico da fronteggiare, se del caso, anche con l’ausilio delle Forze dell’Ordine.

PROCEDURE ATIPICHE O ALTERNATIVE --> ORDINANZE CONTINGIBILI E URGENTI --> ART. 13 DPR 22/1997 --> OCCUPAZIONE DIVENUTA ILLEGITTIMA

L’assunzione di un provvedimento di occupazione di suolo privato per lo sversamento di materiali di risulta in esecuzione di ordinanza contingibile ed urgente ex art 13 d. lg. 1997 n. 22, delimita l’occupazione in un arco temporale ben determinato. Dispone la norma, infatti, che, in assenza di ulteriori provvedimenti, a livello regionale e statale, l’occupazione del fondo non possa essere prolungata oltre 120 giorni dall’adozione del provvedimento; ne consegue che l'occupazione del fondo diviene illegittima a d... _OMISSIS_ ...; giorno dall’adozione dell'ordinanza da pare del Presidente della Regione.

PROCEDURE ATIPICHE O ALTERNATIVE --> ORDINANZE CONTINGIBILI E URGENTI --> ART. 13 DPR 22/1997 --> OCCUPAZIONE DIVENUTA ILLEGITTIMA --> RESPONSABILITÀ

In ipotesi di occupazione di suolo privato, effettuata per lo sversamento di materiali di risulta in esecuzione di ordinanza contingibile ed urgente ex art 13 d. lg. 1997 n. 22, divenuta illegittima a seguito della scadenza dei termine di 120 giorni previsto dalla norma, i responsabili dell'illecito debbono essere individuati sia nei soggetti che hanno avviato il procedimento autoritativo, poi non ritualmente conclusosi, sia in coloro che hanno concorso nell'occupazione sine titulo continuando a sversare il materiale, in assenza di un idoneo titolo legittimante.

PROCEDURE ATIPICHE O ALTERNATIVE --> ORDINANZE CONTINGIBILI E URGENTI --> ART. 13 DPR 22/1997 --> OCCUPAZIONE DIV... _OMISSIS_ ...MA --> TUTELA RISARCITORIA/RESTITUTORIA

In ipotesi in cui l'occupazione di suolo privato, effettuata per lo sversamento di materiali di risulta in esecuzione di ordinanza contingibile ed urgente ex art 13 d. lg. 1997 n. 22, sia divenuta illegittima a seguito della scadenza dei termine di 120 giorni previsto dalla norma, deve essere assicurata la restituzione del bene previa riduzione in pristino dello stato dei luoghi; in alternativa alla restituzione l'Amministrazione può attivarsi perché il possesso legittimo si converta in possesso legittimo a seguito di un valido titolo di acquisto, ai sensi dell'art. 42 bis DPR 327/2001.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.