uo;ordinanza del collegio
Una volta redatto il progetto e sottoposto alla valutazione del giudice, quest’ultimo avrà un’alternativa: o sospendere il processo, affidando il minore ai servizi sociali e disponendo la prova; oppure emanare una ordinanza motivata con cui nega la concedibilità della sospensione.
Tali decisioni vengono prese dal giudice mediante ordinanza motivata, nelle forme dell’art. 125 c.p.p.
Secondo autorevole dottrina, l’ordinanza in questo caso avrebbe una natura plurima:
- definitoria: relativamente all’(indiretto ) accertamento della sussistenza del fatto e della responsabilità dell’imputato;
- descrittiva: con riferimento alla natura del progetto e dei suoi contenuti;
- eventualmente prescrittiva: riguardo alla riparazione-conciliazione con la vittima del reato;
- ordinatoria: rispetto alla fis...
_OMISSIS_ ...uova udienza .
Tale tesi tuttavia è controversa, esistendo in dottrina, come sopra esposto, opinioni differenti, soprattutto con riferimento alla valenza definitoria dell’accertamento della responsabilità del minore.