Il ricorso in appello proposto contro la sentenza del giudice di primo grado

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO

Le mere argomentazioni poste a sostegno della decisione non necessitano di espressa impugnazione, stante l’inidoneità delle stesse a passare in giudicato.

Requisito della specificità dei motivi di appello postula che alle argomentazioni della sentenza impugnata vengano contrapposte quelle dell'appellante, e ciò in quanto, essendo l'appello una revisio prioris instantiae e non un novum iudicium, tale indicazione serve ad incanalare entro precisi confini il compito del giudice dell'impugnazione, consentendo di comprendere con certezza il contenuto delle censure.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> DECISIONE/EFFICACIA ESECUTIVA

Il ricorso in appello proposto contro la sentenza del giudice di primo grado, che abbia ordinato l'esecuzione di un giudicato, è ammissibile quando risolve questioni giuri... _OMISSIS_ ..., pronunciandosi sulla fondatezza della pretesa azionata; è invece inammissibile quando investe determinazioni esecutive o attuative riservate allo stesso organo autore del giudicato, promananti dal commissario ad acta suo ausiliare, rispetto alle quali non è ipotizzabile quella revisione prioris instantiae che ontologicamente presuppone un precedente giudizio.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> INTERESSE AD IMPUGNARE

In tema di lottizzazione abusiva, sussiste l'interesse ad impugnare la sentenza di assoluzione, pronunciata con la formula "perché il fatto non costituisce reato", al fine di ottenere la più ampia formula liberatoria "perché il fatto non sussiste", considerato che, a parte le conseguenze di natura morale, l'interesse giuridico risiede nei diversi e più favorevoli effetti che gli artt. 652 e 653, cod. proc. pen. connettono al secondo tipo di dispositivi nei giudizi ... _OMISSIS_ ...strativi di risarcimento del danno e nel giudizio disciplinare.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> PROCESSO AMMINISTRATIVO

L’appello nel processo amministrativo è un mezzo di impugnazione di tipo devolutivo, che impone all’appellante di esporre non solo specifiche censure contro i capi della sentenza impugnati, ma anche di riproporre tutti i motivi a sostegno delle domande spiegate in prime cure. Pertanto, affinché il giudice d’appello possa essere investito dell’intero thema decidendi proposto in prime cure non è sufficiente un generico rinvio al contenuto del ricorso di primo grado, ma occorre che la parte esponga nell’atto d’appello quei motivi di diritto non esaminati dal giudice di prime cure, la cui fondatezza comporterebbe l’accoglimento della domanda ivi spiegata.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO... _OMISSIS_ ...O AMMINISTRATIVO --> ANNULLAMENTO CON RINVIO

I casi di rimessione al giudice di primo grado hanno carattere tassativo ed eccezionale.

Tra i casi di annullamento con rinvio non rientra l’erronea dichiarazione di irricevibilità o inammissibilità o improcedibilità della domanda.

La mancata comunicazione di fissazione dell’udienza di discussione al difensore delle parti interessate, con relativa assenza del medesimo in quella sede, deve rilevarsi come lesione del diritto di difesa con conseguente nullità della sentenza di primo grado, ai sensi dell’art. 105 comma 1 c.p.a.

La lesione del diritto di difesa, fa riferimento ad un vizio non genetico, ma funzionale del contraddittorio, che si traduce nella menomazione dei diritti di difesa di una parte, che ha preso parte al giudizio, perché nei suoi confronti il contraddittorio iniziale è stato regolarmente instaurato, ma, nel corso delle svolgimento... _OMISSIS_ ...è stata privata di alcune necessarie garanzie difensive; le ipotesi sono tipiche e presuppongono la violazione di norme che prevedono poteri o garanzie processuali strumentali al pieno esercizio del diritto di difesa, quali tra le altre l’omessa comunicazione della data dell’udienza.

La disciplina dei rapporti tra giudice di primo grado e giudice d’appello ha natura indisponibile, con la conseguenza che ravvisando una violazione del diritto di difesa, si impone al giudice di appello il rinvio al giudice di primo grado.

La domanda giudiziale in astratto senz’altro ammissibile, dichiarata però inammissibile per una questione di mero rito, relativa alle formalità con cui è stata proposta, dà luogo ad una dichiarazione di inammissibilità che si traduce in una denegata giustizia, e rientra quindi nel concetto di “lesione del diritto di difesa della parte” rilevante senz’altro ai sensi dell’art. 105 ... _OMISSIS_ ...
GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> PROCESSO AMMINISTRATIVO --> DIFETTO DI MOTIVAZIONE

I difetti di motivazione della sentenza così come l’omesso esame di uno o più motivi di ricorso non sono idonei a viziare la pronuncia, atteso che, in virtù dell'effetto devolutivo dell'appello, in secondo grado il giudice valuta tutte le domande proposte, integrando - ove necessario - le argomentazioni della sentenza appellata senza che, quindi, rilevino le accidentali carenze motivazionali di quest'ultima.

I difetti di motivazione della sentenza o la sua contraddittorietà non sono idonei a viziare la pronuncia, atteso che, in virtù dell'effetto devolutivo dell'appello, in secondo grado il giudice valuta tutte le domande proposte, integrando - ove necessario - le argomentazioni della sentenza appellata senza che, quindi, rilevino le accidentali carenze motivazionali di quest'ultima.
... _OMISSIS_ ...IO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> SPECIFICITÀ DEI MOTIVI

Devono ritenersi inammissibili i motivi: i) da cui non si evincono le disposizioni normative violate o gli specifici elementi in base ai quali sarebbero sussistenti i dedotti vizi; ii) meramente ipotetici o basati su congetture; iii) di tipo esplorativo, senza indicazione di norme violate, finalizzate ad ottenere dal giudice amministrativo una indagine di tipo penalistico-contabile a tutto campo sull’operato dell’amministrazione.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> DECISIONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> TERMINE

Il nuovo termine lungo d'impugnazione, di sei mesi, si applica sì a tutte le sentenze amministrative ed anche a prescindere dal momento in cui s'è instaurato in primo grado il rapporto processuale, ma purché siano pubblicate successivamente al 16 settembre 2010.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIO... _OMISSIS_ ...IONE GIUDIZIALE --> APPELLO --> THEMA DECIDENDUM

Con riguardo al giudizio instaurato per la declaratoria della titolarità di un sepolcro, la deduzione in appello di un ulteriore modo di acquisto per usucapione non configura una domanda nuova inammissibile ex art. 345 c.p.c., ove si consideri che la proprietà e gli altri diritti reali di godimento appartengono alla categoria dei cosiddetti diritti autodeterminati, individuati, cioè, sulla base della sola indicazione del relativo contenuto quale rappresentato dal bene che ne forma l'oggetto, con la conseguenza che la causa petendi delle relative azioni giudiziarie si identifica con i diritti stessi e non con il relativo titolo che ne costituisce la fonte, la cui eventuale deduzione non svolge, per l'effetto, alcuna funzione di specificazione della domanda, ma è rilevante ai soli fini della prova.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.