ESPROPRIonline 1/2008

parte 1 DOTTRINA

ROBERTO CONTI
IL RISARCIMENTO DEL DANNO DA OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA: ALCUNI POSSIBILI SPUNTI INNOVATIVI ALLA LUCE DELLE SENTENZE DI STRASBURGO

Il risarcimento del danno da occupazione illegittima: alcuni possibili spunti innovativi alla luce delle sentenze di Strasburgo.
Le prime decisioni sul quantum della Corte dei diritti umani.
La restituito in integrum come momento centrale –ma non indefettibile- della tutela proprietaria.
Corte dir.uomo, 11 dicembre 2003,Carbonara e Ventura c.Italia: l’integrale risarcimento – patrimoniale e morale - per i fatti di occupazione acquisitiva. Un secondo duro colpo alle Sezioni Unite.
Le pronunzie della Corte dei diritti umani del 17-19 maggio 2005. Il quantum del risarcimento del danno da occupazione acquisitiva ed il comma 7 bis dell’art.5 bis l.n.359/1992.
Corte dir.uomo 6 marzo 2007: Scordino (3) c.Italia
La quantificazione del danno
La sentenza Pasculli c.Italia (Corte dir.uomo 4 dicembre 2007). Le ragioni (ed il senso) dell’ulteriore condanna italiana in materia di occupazione acquisitiva.
Qualche breve considerazione
I punti critici
Le (limitate) prospettive risarcitorie nel sistema di tutela interno (malgrado Corte cost.n.349/2007).
Risarcimento del danno e art.43 t.u. espropriazione.
L’edificabilità di fatto risorgerà in materia di occupazione illecita ?
Ancora sul valore integrale del fondo e delle sue utilità: un altro fronte di possibile contrasto fra diritto vivente interno e giurisprudenza CEDU
Il fronte fiscale: Il sistema della tassazione degli importi corrisposti a titolo di indennità di esproprio e di occupazione acquisitiva(a proposito di Corte dir.uomo 30 agosto 2007, Di Belmonte c.Italia
Conclusioni

NICOLA CENTOFANTI
L’ESPROPRIAZIONE DI BENI PUBBLICI

I beni demaniali
I beni del patrimonio indisponibile
Gli usi civici
La costituzionalità delle normative regionali

PAOLO LORO
SOPRASSUOLI E IUS TOLLENDI

Lo ius tollendi
I soprassuoli

PAOLO LORO INES MELLONI
ART. 20 TU: IL CONTRADDITTORIO E LA DETERMINAZIONE DELL’INDENNITA’ PROVVISORIA NELLA PROCEDURA ORDINARIA

La comunicazione di cui all’art. 17.2
Il coordinamento dell’articolo 17.2 con l’art. 20.1
Il senso della fase partecipativa per le aree non edificabili
Compilazione dell’elenco dei beni da espropriare e indicazione delle somme “offerte”
Notifica dell’elenco
Osservazioni e produzioni documenti
Il contraddittorio eventuale di cui all’articolo 20 comma 2
Determinazione dell’indennità provvisoria e sua notifica: commi 3 e 4
Contenuto del provvedimento di determinazione della indennità provvisoria
Competenza ad emanare il provvedimento di determinazione dell’indennità provvisoria
Notifica del provvedimento di determinazione dell’indennità provvisoria

INES MELLONI
ARTICOLO 43: PRESUPPOSTI

Utilizzo del bene immobile per scopi di interesse pubblico e soggetto utilizzatore.
Modifica del bene immobile
Valutazione degli interessi in conflitto
Il frazionamento

parte 2 GIURISPRUDENZA

MANCATA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO: RISPONDE L’INTERA FILIERA DI POLITICI E FUNZIONARI

INDENNITA’ PER IL DANNO PERMANENTE DERIVANTE DALL’OPERA: PERCENTUALE DELLA VIRTUALE INDENNITA’ DI ESPROPRIO

IMMISSIONI DANNOSE INDENNIZZABILI SOLO SE SUPERIORI ALLA SOGLIA DELLA NORMALE TOLLERABILITA’

L’INCOSTITUZIONALITA’ DELL’ART. 5 BIS DETERMINA LA CESSAZIONE DELLA NORMA CON EFFETTO RETROATTIVO NEI RAPPORTI NON CONCLUSI

OCCUPAZIONE SINE TITULO: IL PROPRIETARIO PUÒ CHIEDERE LA RESTITUTIO IN INTEGRUM

SE SI FANNO VALERE I VIZI DEL DECRETO DI ESPROPRIO, LA GIURISDIZIONE APPARTIENE AL G.A.

L’ARTICOLO 43 TU E’ INAPPLICABILE SE E’ GIÀ INTERVENUTA L’OCCUPAZIONE ACQUISITIVA

ASSENZA DI DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’: OCCUPAZIONE USURPATIVA SOGGETTA ALLA GIURISDIZIONE DEL G.O.

IL PERFEZIONAMENTO DELLA CESSIONE VOLONTARIA DEL BENE PRESUPPONE LA FORMALE STIPULA DEL CONTRATTO

ATTO ILLEGITTIMO: SPETTA AL GIUDICE AMMINISTRATIVO CONOSCERE DELL’AZIONE RISARCITORIA

PROVVEDIMENTO EX ART. 43 TU: LA COMPETENZA E’ DEL DIRIGENTE

LA RESTITUTIO IN INTEGRUM E’ PRECLUSA DALL’INTERVENUTA OCCUPAZIONE ACQUISITIVA

LA PRESENZA DI FABBRICATI SU TERRENI AGRICOLI NON LI TRASFORMA IN EDIFICABILI

L’AMMINISTRAZIONE E’ LIBERA DI DECIDERE SE PROCEDERE O MENO ALL’ESPROPRIAZIONE

ART. 19 COMMA 3 TU: L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE E’ PRESUPPOSTO SUFFICIENTE PER L’ADOZIONE DI VARIANTE

LE ORDINANZE CONTINGIBILI ED URGENTI POSSONO DEROGARE SOLO LE SINGOLE DISPOSIZIONI DEL TU INCOMPATIBILI CON L’EMERGENZA

LE PREVISIONI URBANISTICHE NON DEVONO CONTENERE IL FINANZIAMENTO DEGLI ESPROPRI

ICI: NEL CASO DI EVASIONE PARZIALE L’INDENNITA’ VA RAGGUAGLIATA AL VALORE ACCERTATO E NON A QUELLO DICHIARATO

OCCUPAZIONI ESTERNE AL PIANO PARTICELLARE: MERO COMPORTAMENTO E GIURISDIZIONE DEL GO

LA ZONA F CHE CONSENTE L’INIZIATIVA PRIVATA NON E’ VINCOLO ESPROPRIATIVO

PROCEDIMENTI ANTE TU: PER LE AREE EDIFICABILI SI APPLICA L’ART. 39 L. N. 2359/1865

E’ IL CONSIGLIO COMUNALE COMPETENTE ALL’ADOZIONE DEL PROVVEDIMENTO ACQUISITIVO EX ART. 43 TU

LA DESTINAZIONE A VIABILITA’ E’ VINCOLO ESPROPRIATIVO E DECADE

I VINCOLI PROCEDIMENTALI NON DECADONO

LE PERTINENZE VANNO INDENNIZZATE SEPARATAMENTE DAL FABBRICATO

SE NON INTERVIENE LA CESSIONE VOLONTARIA LA PA PUÒ PROCEDERE ALL’ ESPROPRIAZIONE

RISARCIMENTO DEL DANNO DA OCCUPAZIONE ACQUISITIVA: VALORE VENALE

INCOSTITUZIONALITA’ DELL’ART. 5 BIS: SI APPLICA IL VALORE VENALE AI GIUDIZI PENDENTI SALVO IL DIVIETO DELLA REFORMATIO IN PEIUS

REITERAZIONE DEL VINCOLO ESPROPRIATIVO: LEGITTIMA ANCHE SENZA PREVISIONE DI UN INDENNIZZO

L’EMANAZIONE DEL DECRETO DI ESPROPRIO PRESUPPONE L’AVVENUTO DEPOSITO DELL’INDENNITA’

LA DICHIARAZIONE DI ILLEGITTIMITA’ DEL 5 BIS NON ESTENDE I SUOI EFFETTI ALLE TRANSAZIONI

ART. 43: OLTRE IL VALORE DEL BENE E’ DOVUTO IL RISARCIMENTO PER IL PERIODO DI OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA

I VINCOLI IN CUI È PRECLUSA L’ EDIFICAZIONE DA PARTE DEL PRIVATO DECADONO

ART. 21 OCTIES L. N. 241/1990: LA PROSPETTAZIONE DI OSSERVAZIONI NE ESCLUDE L’APPLICABILITA’

IL PROVVEDIMENTO EX ART. 22 BIS TU NON NECESSITA DI PARTICOLARI INDAGINI SE IL NUMERO DEI DESTINATARI E’ SUPERIORE A 50

PROVVEDIMENTO EX ART. 22 BIS: VA MOTIVATA L’URGENZA QUALIFICATA

RISARCIMENTO DEL DANNO EX ART. 43 TU: VALORE DEL BENE + INTERESSI + DANNO PER IL PERIODO DI OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA

IL DANNO ALL’AZIENDA NON E’ INDENNIZZABILE

LA VIABILITA’ GENERALE NON E’ VINCOLO ESPROPRIATIVO

RISARCIMENTO DEL DANNO: DOPO LA SENT. 349/2007 NON RILEVA LA DISTINZIONE TRA ACQUISITIVA ED USURPATIVA

L’ART. 43 E’ INAPPLICABILE SE E’ INTERVENUTO IL GIUDICATO SULLA OCCUPAZIONE ACQUISITIVA

SCONFINAMENTO: GIURISDIZIONE AL GO

L’ART. 43 NON E’ RETROATTIVO

ESPROPRIO PARZIALE: NON INDENNIZZABILE LA CREAZIONE DI FASCE DI RISPETTO

LA LOCALIZZAZIONE DELL’OPERA PUBBLICA NON RENDE EDIFICABILE L’AREA INTERESSATA

ZONE F TENDENZIALMENTE INEDIFICABILI

VARIANTE URBANISTICA EX ART 19 TU: IL VINCOLO SI PERFEZIONA CON LA DICHIARAZIONE DI EFFICACIA

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Rivista bimestrale di dottrina e giurisprudenza in materia di espropriazione per pubblica utilità. La giurisprudenza è recensita nel bimestre di riferimento dalla rivista telematica www.esproprionline.it. Alle massime (“sintesi”) sono associati i brani pertinenti originali delle sentenze a cui esse si riferiscono.