RENDITA

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I criteri di calcolo della rendita catastale delle unità a destinazione ordinaria

La rendita catastale delle unità a destinazione ordinaria è determinata dal prodotto della consistenza per la tariffa d’estimo di pertinenza; la consistenza è misurata con i parametri previsti dal d.p.r. 1142/1949.

Rendita catastale delle banchine delle aree scoperte dei porti di rilevanza economica nazionale

La legge di stabilità per l’anno 2018, n. 205/2017, di cui all’articolo unico, commi 578-581, tende ad escludere dalle categorie catastali del gruppo “D” a decorrere dal 1/1/2020 le banchine ed aree scoperte nell’ambito dei porti marittimi, ancorchè in concessione amministrativa a privati, che saranno da iscrivere nella categoria particolare E/1.

Procedura DOCFA per l'attribuzione della rendita catastale

Al contribuente deve essere riconosciuto il diritto di modificare, senza alcun limite temporale e segnatamente in sede contenziosa, la rendita proposta, qualora essa sia frutto di un errore di fatto o di diritto che l'amministrazione stessa, conformandosi alla legge, è tenuta a correggere, se lo ritenga sussistente, prima ancora del giudice.

Determinazione ed attribuzione delle rendite catastali agli immobili

Ai fini fiscali il valore degli immobili si determina, in generale, applicando all'ammontare delle rendite risultanti in catasto, periodicamente rivalutate, i moltiplicatori previsti dal D.M. 14 dicembre 1991, richiamato dall'art. 52 D.P.R. 131/1986, dai quali si ricava appunto, in senso inverso, il saggio di capitalizzazione.

Controversie relative alla determinazione della rendita catastale

La prova della congruità della rendita catastale può essere fornita dall'amministrazione facendo riferimento alle rendite attribuite ad analoghe costruzioni nella medesima zona, trattandosi di un criterio razionale quasi indispensabile per attribuire "valori di mercato" o "rendite di mercato".

Valutazione del bene immobile ai fini dell'imposta di registro

Ai fini dell'imposta di registro, la valutazione del bene immobile deve essere compiuta in riferimento al momento del suo trasferimento, che costituisce il fatto imponibile, avente carattere istantaneo, tuttavia, occorre tener conto dell'inizio del procedimento di trasformazione urbanistica in quanto esso è sufficiente a far lievitare il valore venale dell'immobile.