Il contenuto contrattuale delle convenzioni urbanistiche è sostanzialmente definito dalla legge e dagli atti di pianificazione, di modo che non può configurarsi una "autonomia", e dunque una "disponibilità" delle obbligazioni da assumersi con la convenzione da parte dell'amministrazione, se non nella misura in cui le stesse trovano previo riscontro nella legge e negli altri atti citati.