L’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione

uo;Alto Commissario per la lotta alla contraffazione, è stato istituito nel 2005 dalla legge n. 80 all’interno del Ministero dello Sviluppo economico nell’ambito delle misure dirette allo sviluppo della competitività del sistema industriale italiano, per svolgere funzioni di indirizzo politico-amministrativo in materia di coordinamento delle attività di sorveglianza sulla violazione dei diritti di proprietà industriale e intellettuale, monitoraggio delle attività di prevenzione e repressione dei fenomeni di contraffazione, studio delle misure volte a contrastare le violazioni della proprietà intellettuale e industriale, assistenza alle imprese per la tutela contro le pratiche commerciali sleali.

All’Alto Commissario, che non è stato quindi creato come una nuova istituzione pubblica da aggiungersi alle tante altre che in Italia si occupano di anti-contraffazione, ma come strumento per coordinare e far lavorare assieme le risorse esist... _OMISSIS_ ...sciuto il compito di aver lavorato molto con il ministero della Funzione pubblica per sensibilizzare la Pubblica Amministrazione sul tema della contraffazione, la cui gravità non è sempre percepita.

L’Alto Commissario ha cercato, inoltre, di creare delle sinergie fino a quel momento mai trovate, tra tutti e 20 gli enti pubblici e privati in diversa misura coinvolti nella lotta alla contraffazione, tramite un tavolo di lavori permanente in cui far cooperare e coordinare i loro rappresentanti.

Tra le varie attività l’Alto Commissario, in seno all’accresciuta collaborazione con la Direzione centrale della Polizia criminale, ha anche programmato la creazione di una banca dati per il monitoraggio della contraffazione e della pirateria finalizzata alla «elaborazione di modelli di analisi utili a migliorare la conoscenza del fenomeno e del suo impatto sul contesto socio-economico italiano».

Uno dei ... _OMISSIS_ ...iti all’Alto Commissario dalla legge è anche quello di elaborare collettivamente, con l’ascolto e la partecipazione delle categorie private, proposte di modifiche legislative per Parlamento e Governo.

Tra le proposte sostenute con più vigore, vi sono quelle di abbassare le sanzioni amministrative per chi acquista un prodotto contraffatto; introdurre un sequestro amministrativo con distruzione del materiale non strettamente indispensabile per gli accertamenti probatori; migliorare le indagini per risalire ai terzisti infedeli e consentire l’uso delle intercettazioni telefoniche per risalire le filiere di produzione e distribuzione dei prodotti contraffatti e le infiltrazioni di questo settore.

Tenendo in poco conto le attività appena descritte, in base all’art. 68, comma 6, del D.L. n. 112/2008 [1] (convertito nella Legge n. 133/2008) l’Alto Commissario per la lotta alla contraffazione è stato soppresso e ... _OMISSIS_ ... attività dal 23 agosto 2008, genericamente motivando questa scelta con esigenze di riduzione di spesa. A fronte della soppressione, il Ministero per lo Sviluppo Economico ha però prontamente comunicato [2] che è stato attivato un call center dedicato ed un indirizzo mail al servizio di consumatori ed aziende che potranno rivolgersi per chiarimenti, assistenza e segnalazioni.

Ciò che è indubbio è che la soppressione della struttura ha privato il nostro Paese di uno strumento che può essere prezioso e di una figura di riferimento nella lotta alla contraffazione per quanto riguarda i rapporti e le relazioni internazionali dando un segnale di disinteresse, anche all’estero, nei confronti della battaglia alla contraffazione e della pirateria, anche on-line; strumento che difficilmente potrò essere sostituito da un call center.

A differenza di un’articolazione ministeriale, un Alto Commissario, è in grado di porsi come referente unit... _OMISSIS_ ...e categorie e come interlocutore autorevole di tutte le istituzioni nazionali ed estere. Il fatto che invece di essere potenziato e arricchito di funzioni, sia stato soppresso è forse segno di come il fenomeno della contraffazione sia talvolta politicamente sottovalutato.