Termini decadenziali per l'impugnazione di piani urbanistici generali ed attuativi

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> PIANI URBANISTICI
Nell’ambito delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi contenute nel Piano Regolatore, nei piani attuativi o in altro strumento generale individuato dalla normativa locale, le prescrizioni che, in via immediata, stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata (nel cui ambito rientrano le norme di c.d. zonizzazione, la destinazione di aree a soddisfare gli standard urbanistici, la localizzazione di opere pubbliche o di interesse collettivo), in relazione all’immediato effetto conformativo dello ius aedificandi dei proprietari dei suoli interessati, s’impone un onere di immediata impugnativa nel termine decadenziale a partire dalla pubblicazione dello strumento pianificatorio.
Si impone, in relazione all'im... _OMISSIS_ ... conformativo dello ius aedificandi dei proprietari dei suoli interessati che ne deriva, ove se ne intenda contestare il contenuto, un onere di immediata impugnativa in osservanza del termine decadenziale a partire dalla pubblicazione dello strumento pianificatorio in ordine alle prescrizioni che, in via immediata, stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata.
Il termine per l’impugnazione del Piano di Governo del Territorio decorre dalla data di pubblicazione dell’avviso dell'approvazione definitiva sul Bollettino Ufficiale della Regione, trattandosi di pubblicazione prevista dalla legge, ai sensi dell’articolo 41, comma 2 cod. proc. amm.
In tema di disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, contenute nel piano regolatore, nei piani attuativi o in altro strumento generale individuato dalla normat... _OMISSIS_ ...per le prescrizioni che, in via immediata, stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata (nel cui ambito rientrano le norme di c.d. zonizzazione, la destinazione di aree a soddisfare gli standard urbanistici, la localizzazione di opere pubbliche o di interesse collettivo), s'impone, in relazione all'immediato effetto conformativo dello ius aedificandi dei proprietari dei suoli interessati che ne deriva, ove se ne intenda contestare il contenuto, un onere di immediata impugnativa in osservanza del termine decadenziale a partire dalla pubblicazione dello strumento pianificatorio.
Gli atti di pianificazione urbanistica, in quanto non soggetti a notificazione individuale, possono essere impugnati ai sensi dell’art. 41, comma 2, c.p.a. nell’ordinario termine decadenziale decorrente dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione se questa sia prevista dalla legge o in base alla leg... _OMISSIS_ ...bio può nutrirsi sulla circostanza che si tratti di atti soggetti a pubblicazione atteso che l’art. 124, comma 1, del D.Lgs. N. 267/2000 prevede che “tutte le deliberazioni del comune e della provincia sono pubblicate mediante pubblicazione all'albo pretorio, nella sede dell'ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge".
Il dies a quo per l'impugnazione delle disposizioni contenute in strumenti urbanistici generali, persino qualora contengano vincoli preordinati all'esproprio, va individuato nella scadenza del termine di pubblicazione dell'avviso di deposito degli atti presso gli uffici comunali, applicandosi cioè la disciplina urbanistica regolatrice delle fasi di adozione ed approvazione degli strumenti urbanistici, secondo cui detti piani sono oggetto di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (o nei rispettivi B.U.R.) e i cui atti debbano essere depositati presso il Comune "a libe... _OMISSIS_ ...pubblico", non occorrendo alcuna forma di comunicazione personale. Non di meno, qualora l'efficacia dei piani da impugnare sia condizionata alla pubblicazione sul BUR, avvenuta dopo la pubblicazione della delibera di approvazione del piano all'albo pretorio, il dies a quo per l'impugnazione va individuato nel momento di acquisizione dell'efficacia ovvero nella pubblicazione sul BUR e non già in quello, antecedente, della scadenza del termine di pubblicazione all'albo pretorio
Se, in via generale, il termine per l'impugnazione di uno strumento urbanistico generale o di una sua variante decorre dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione o comunque, al più tardi, dall'ultimo giorno della pubblicazione all'albo pretorio dell'avviso di deposito presso gli uffici comunali dei documenti riferiti al piano approvato, tale regola non vale, tuttavia, quando esso incida specificatamente, con effetti latamente espropriativi, su sing... _OMISSIS_ ...i beni, incidendo direttamente su determinati soggetti, nel qual caso la variante ha carattere particolare e l’amministrazione ha l'obbligo di notificare agli interessati il provvedimento, dal cui adempimento decorre il termine decadenziale di impugnazione.
Gli atti di programmazione urbanistica contengono sia prescrizioni generali e astratte destinate ad assumere lesività con la loro attuazione, che prescrizioni specifiche concrete le quali al momento della loro emanazione già assumono carattere lesivo e devono pertanto essere impugnate tempestivamente. In particolare, devono essere impugnate nel termine decadenziale decorrente dalla pubblicazione dello strumento pianificatorio le prescrizioni che, in via immediata, stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata.
GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> PIANI URBANISTICI ... _OMISSIS_ ...ENDDIV|
Le regole che disciplinano in dettaglio l'esercizio dell'attività edificatoria, generalmente contenute nelle norme tecniche di attuazione del piano o nel regolamento edilizio (disposizioni sul calcolo delle distanze e delle altezze, sull'osservanza di canoni estetici, sull'assolvimento di oneri procedimentali e documentali, regole tecniche sull'attività costruttiva, ecc.), che sono suscettibili di ripetuta applicazione ed esplicano effetto lesivo nel momento in cui è adottato l'atto applicativo, possono essere oggetto di censura in occasione della sua impugnazione.
Le norme che disciplinano in dettaglio l'esercizio dell'attività edificatoria, generalmente contenute nelle norme tecniche di attuazione del piano o nel regolamento edilizio (disposizioni sul calcolo delle distanze e delle altezze; sull'osservanza di canoni estetici; sull'assolvimento di oneri procedimentali e documentali; regole tecniche sull... _OMISSIS_ ...uttiva) sono suscettibili di ripetuta applicazione ed esplicano effetto lesivo nel momento in cui è adottato l'atto applicativo e possono essere, quindi, oggetto di censura in occasione della sua impugnazione.
GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> PIANI URBANISTICI --> PIANI ATTUATIVI
Le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata, nel cui ambito rientrano le norme di c.d. zonizzazione; la destinazione di aree a soddisfare gli standard urbanistici; la localizzazione di opere pubbliche o di interesse collettivo, devono essere impugnate immediatamente nell'ordinario termine di decadenza.
Per le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie di una porzione di territorio, nel cui ambito rientrano le norme di c.d. zonizzazione, ... _OMISSIS_ ... di aree a soddisfare gli standard urbanistici, la localizzazione di opere pubbliche o di interesse collettivo, s'impone, in relazione all'immediato effetto conformativo dello ius aedificandi dei proprietari dei suoli interessati che ne deriva, ove se ne intenda contestare il contenuto, un onere di immediata impugnativa in osservanza del termine decadenziale a partire dalla pubblicazione dello strumento pianificatorio.
GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> PIANI URBANISTICI --> PIANO REGOLATORE
L’attuale pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, come quella precedentemente fatta sulla Gazzetta Ufficiale, conferisce il requisito dell’efficacia allo strumento urbanistico, nel mentre la pubblicazione dell’avviso di deposito all’Albo pretorio comunale rende noto che ivi sono per l’appunto “pubblicati” gli ela... _OMISSIS_ ...o strumento urbanistico unitamente alla deliberazione con la quale il Consiglio comunale li ha approvati e, proprio in dipendenza di tale adempimento, decorre il termine per l’impugnabilità dello strumento urbanistico medesimo da parte dei soggetti portatori di un interesse a ciò qualificato.
È nota la complessità del procedimento di adozione e approvazione di un piano regolatore e occorre ricordare che la pubblicazione degli strumenti urbanistici risulta costituita, secondo le previsioni dell’art. 10 della legge 17 agosto 1992, n. 1150, e successive modificazioni, da una sequenza di atti collegati. La data da cui muove il termine di sessanta giorni per impugnare la previsione della strumentazione generale decorre dal momento conclusivo dell’ultima misura conoscitiva messa in atto; vale a dire dall’ultimo giorno del periodo di quindici giorni da quando l’avviso dell'avvenuta approvazione è stata affissa... _OMISSIS_ ...orio.
Le previsioni urbanistiche comportanti il trasferimento in altro luogo dell’attività produttiva, debbono essere ritenute direttamente lesive e, quindi, soggette all’onere di immediata impugnazione, senza bisogno dell’intermediazione di atti applicativi.
Il termine per impugnare il piano regolatore generale o le sue varianti decorre dalla data della sua pubblicazione, che ne fa presumere iuris et de iure la conoscenza da parte di tutti, onde, se esso è lesivo di posizioni giuridiche soggettive, non si può rimandare, con inammissibile tardività, il gravame al momento del consequenziale diniego del permesso di costruire, che è disposto in base alle sue prescrizioni, sia che la lesione derivi dalla sua parte grafica, normativa, che dalle sue previsioni tecniche.
Nel sistema di pubblicità-notizia disciplinato dalla legislazione urbanistica nazionale e ... _OMISSIS_ ...hé ai sensi dell'art. 124 t.u.e.l. n. 267/2000, il termine per l'impugnazione dello strumento urbanistico generale decorre non dalla notifica ai singoli proprietari interessati dalla disciplina del territorio, ma dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione o, al più tardi, dall'ultimo giorno della pubblicazione all'albo pretorio dell'avviso di deposito presso gli uffici comunali dei documenti riferiti al piano approvato, atteso che è da tal momento che è consentita, tramite la documentazione relativa documentata, l’effettiva conoscenza del contenuto del piano, salvo che esso non incida specificatamente, con effetti latamente espropriativi, su singoli, determinati beni.
Nel caso di “variante particolare”, o “variante puntuale” allo strumento urbanistico, riguardante cioè un bene specifico e che incide in via immediata e diretta su un determinato soggetto, l’Amministrazione ha l’obbligo... _OMISSIS_ ...uo;atto lesivo all’interessato, con conseguente decorrenza del termine di sessanta giorni per la sua impugnazione da tale notifica “individuale”.
Il comma 5 dell'art. 11, d.P.R. nr. 327/2001 espressamente statuisce: “…Salvo quanto previsto dal comma 2 [che disciplina la comunicazione di avvio del procedimento impositivo del vincolo], restano in vigore le disposizioni vigenti che regolano le modalità di partecipazione del proprietario dell’area e di altri interessati nelle fasi di adozione e di approvazione degli strumenti urbanistici”; pertanto resta fermo il disposto dell’art. 10 della l. nr. 1150/1942 e quanto ritenuto dalla giurisprudenza in ordine alla pubblicazione e alla relativa decorrenza del termine per l’impugnazione del piano.
GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> TERMINE DECADENZIALE --> DECORRENZA --> PIANI URBANISTICI --> PI... _OMISSIS_ ...--> VINCOLO ESPROPRIATIVO
Nel caso in cui lo strumento urbanistico, o una sua variante, si limiti a reiterare un vincolo preesistente, il termine per l’impugnazione decorre dalla data di pubblicazione.
Qualora i proprietari ricorrenti, non notiziati ex art. 11 DPR 327/2001, abbiano avuto notizia del vincolo con la nota di comunicazione di avvio del procedimento di dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e abbiano quindi avuto cognizione del contenuto della Variante con l’accesso agli atti, deve ritenersi tempestivamente notificato il ricorso avuto riguardo al momento in cui il Comune ha messo a loro disposizioni gli atti richiesti.
Con riferimento all'ipotesi di c.d. variante ...


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