Impugnazione della progettazione dell'opera pubblica

Ammettere che tutti gli aspetti definiti dal preliminare non possano essere più contestati una volta divenuto inoppugnabile, configurerebbe una sorta d'inoppugnabilità a formazione progressiva ove, nell’ambito di una stessa opera pubblica, alcuni aspetti progettuali (quelli riconducibili al preliminare) sarebbero inoppugnabili e altri (quelli introdotti per la prima volta dalla progettazione definitiva) sarebbero oppugnabili; meglio allora conservare il livello di progettazione definitivo come soglia avverso la quale devono concentrarsi tutte le impugnative.

L’approvazione del progetto preliminare di un’opera pubblica non è atto direttamente lesivo e non è dunque autonomamente impugnabile, mentre lo è l’approvazione del progetto definitivo, che – contenendo la dichiarazione di pubblica utilità – imprime al bene privato quella particolare qualità o utilità pubblica che lo rende assoggettabile alla procedura espropriativa,... _OMISSIS_ ...solo esso rende attuale l’eventuale lesione derivata da vizi riferibili all’approvazione del progetto preliminare.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PROGETTAZIONE --> ELENCO TRIENNALE E AGGIORNAMENTO ANNUALE

La natura del programma triennale delle oo.pp., è da verificare in ragione della sua effettiva lesività; potendo essere realizzato solo attraverso una specifica procedura di attuazione (che inizia con l’approvazione progettuale dell’opera), non è in grado quindi di determinare una immediata lesione della posizione interessata.

L’inserimento di un’opera pubblica nel programma triennale incide sull’interesse dei privati per il fatto che l’opera stessa fino al momento della sua inclusione nell’atto di programmazione in parola non è realizzabile mentre, successivamente a tale determinazione, ne è doverosa la realizzazione nel triennio secondo l’ordine di priorità... _OMISSIS_ ...approvato e con le disponibilità finanziarie specificamente apprestate. Ne consegue l'immediata lesività del relativo provvedimento.

L'inserimento di un’opera pubblica nel programma triennale incide sull’interesse dei privati per il fatto che l’opera fino al momento della sua inclusione nell’atto di programmazione in parola non era realizzabile mentre, successivamente a tale determinazione, ne è doverosa la realizzazione nel triennio secondo l’ordine di priorità del programma approvato e con le disponibilità finanziarie specificamente apprestate. Detto piano delle opere pubbliche è pertanto immediatamente impugnabile.

L’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche e l’inserimento in esso di un’opera pubblica, non sono atti di natura provvedimentale di per sé lesivi delle posizioni dei privati, così come anche l’approvazione di un’opera pubblica, ove l’a... _OMISSIS_ ...la sfera gestionale dell’amministrazione.

Nessuna efficacia immediatamente lesiva può avere l’inserimento dell’opera nel programma delle opere pubbliche insieme al relativo studio di fattibilità, posto che il predetto atto ha una natura meramente programmatica.

Non è atto immediatamente lesivo e come tale non è impugnabile, l’atto di approvazione del piano triennale dei lavori pubblici.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PROGETTAZIONE --> PROGETTAZIONE DEFINITIVA

La progettazione dell’opera pubblica è suscettibile di essere impugnata e deve essere tempestivamente impugnata, pena la decadenza dalla possibilità di censurare le scelte di localizzazione dell’opera, quando raggiunge il livello del progetto definitivo. Viceversa non può essere avversata l'opera in una fase caratterizzata da mera attività preparatoria e di programmazione dell’opera, in cui la posizione del ... _OMISSIS_ ...n è ancora tutelata dall’ordinamento, in ragione della assenza di un interesse concreto e attuale a censurare la scelta tecnica a uno stadio così precoce.

Ogni doglianza inerente alle caratteristiche tecniche del progetto definitivo dell’opera pubblica deve farsi valere tempestivamente, impugnando la relativa delibera di approvazione.

L’adozione del progetto definitivo, proprio in quanto espressamente contenente la dichiarazione di pubblica utilità, non può che essere qualificato come atto immediatamente e direttamente lesivo della posizione giuridica dei proprietari, dovendogli essere riconosciuto l’effetto di affievolimento del diritto di proprietà ad interesse legittimo; ne consegue per i proprietari l'onere di immediata impugnazione.

La finale ed immediata lesività discende dall'approvazione del progetto definitivo di opera pubblica, siccome idoneo a concretare dichiarazione di pubblica ut... _OMISSIS_ ...e ablate.

E’ solo con l'approvazione del progetto definitivo che può assumere attualità l'eventuale lesione di una situazione giuridica, già derivante da autonomi vizi propri dell'approvazione del progetto preliminare, la cui impugnazione è di per sé inammissibile.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PROGETTAZIONE --> PROGETTAZIONE DEFINITIVA --> ADOZIONE E/O APPROVAZIONE

E' solo dal momento dell’approvazione del progetto definitivo che si concretizza l’interesse all’impugnazione del progetto; è infatti solo con il progetto definitivo che l’opera pubblica assume una stabile connotazione che consente di valutare appieno i profili di interferenza, e quindi di lesività.

In ipotesi di atti pluristrutturati a complessità ineguale, ove ad una prima fase di adozione segue la successiva approvazione da parte dell’ente di dimensioni maggiori (nel caso di specie adozione da parte... _OMISSIS_ ...approvazione da parte della Provincia del progetto definitivo), l'omessa impugnazione del provvedimento di approvazione non determina alcuna preclusione all'ammissibilità né determina l'improcedibilità del ricorso proposto contro la delibera di adozione.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PROGETTAZIONE --> PROGETTAZIONE PRELIMINARE

Se è vero che per pacifica giurisprudenza l’atto di approvazione del progetto preliminare di un’opera pubblica non è autonomamente impugnabile, poiché soltanto il progetto definitivo è immediatamente lesivo della posizione giuridica privata e rende attuale l’eventuale lesione già derivante da vizi propri riferibili all’approvazione del progetto preliminare, a tale regola si fa però eccezione nel caso in cui dalla fase di progettazione preliminare scaturiscano effetti ulteriori rispetto a quelli meramente interni alla sequenza procedimentale di progettazione: in particolare, nella giuris... _OMISSIS_ ...ito è citata l’ipotesi in cui all’approvazione del progetto preliminare si accompagni l’adozione di variante allo strumento urbanistico, allorché le opere non risultino conformi alle previsioni dello strumento urbanistico relative all’area di localizzazione (cfr. art. 19 del d.P.R. nr. 327 del 2001).

Laddove la delibera di approvazione del progetto preliminare con contestuale variante urbanistica introduca anche una previsione di vincolo espropriativo, vi è non già una facoltà ma un onere d'immediata impugnazione, non potendo in seguito più contestarsi la localizzazione dell’opera rispetto alla proprietà del ricorrente: tanto discende dagli ordinari principi in materia di procedure espropriative, e segnatamente, dal principio di separazione tra la procedura di imposizione del vincolo e la procedura ablatoria propriamente detta (e di autonoma e immediata impugnabilità dei relativi atti conclusivi).

Di regola è i... _OMISSIS_ ...er inattualità dell’interesse, l’impugnativa della approvazione del progetto preliminare, dovendosi le relative doglianze proporre avverso l’approvazione del progetto definitivo (l’approvazione del progetto preliminare di opera pubblica non è, normalmente, atto autonomamente impugnabile, in quanto non è, a differenza del progetto definitivo, immediatamente lesivo della posizione giuridica privata, a meno che essa non contenga statuizioni direttamente lesive della sfera giuridica dei soggetti interessati).

L'atto di approvazione del progetto preliminare non può valere quale dichiarazione di pubblica utilità, neppure implicita, atteso che il riferimento all’art. 1 della legge n. 1/1978 non può che riguardare il progetto definitivo dell’opera, al quale (e non anche al preliminare) è riconnessa per implicito la dichiarazione di pubblica utilità; tale atto avendo natura endoprocedimentale non è dotato di una propria lesivit... _OMISSIS_ ...on è suscettibile di autonoma impugnazione.

L'atto di approvazione del progetto preliminare non è un atto di per sé autonomamente impugnabile, in quanto solo endoprocedimentale, diversamente da quelli che approvano il progetto definitivo e quello esecutivo, che sono invece impugnabili in quanto suscettibili di ledere la posizione giuridica soggettiva individuale.

Le delibere di approvazione del progetto preliminare dell’opera pubblica, per giurisprudenza pacifica, non sono immediatamente lesive perché non comportano la dichiarazione di pubblica utilità che invece va ricondotta, ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. 8.6.2001 n. 327, all’approvazione del progetto definitivo dell’opera pubblica.

L’approvazione del progetto preliminare di opera pubblica non è ex sé atto autonomamente impugnabile, in quanto non è (a differenza del progetto definitivo) immediatamente lesivo della posizione giuridica privata... _OMISSIS_ ...so non contenga statuizioni direttamente lesive della sfera giuridica dei soggetti interessati.

Solo con il progetto definitivo l’opera pubblica assume una stabile connotazione che consente di valutare appieno i profili di interferenza, e quindi di lesività, con le posizioni giuridiche dei confinanti o vicini o perseguiti dalle associazioni ambientali, mentre al livello di progettazione preliminare la stessa è ancora ad uno stadio iniziale, abbozzato, e, come tale, suscettibile di modifiche per radicare un interesse concreto all'impugnazione.

A fronte della natura preliminare del progetto i cui effetti sono dettati dalla legislazione statale in termini di principio fondamentale, nessun concreto effetto diretto e definitivo, può trarsi, ai fini di immediata impugnazione, in base a forzature ermeneutiche di norme regionali (nella specie art. 59 l.r. Liguria 3697), sia per la preminenza del dato normativo statale sia per la logicità della... _OMISSIS_ ...e impone di verificare gli effetti dell’approvazione di un progetto in relazione alla definitività del progetto stesso.

Il progetto preliminare, quale atto endoprocedimentale, non ha natura direttamente lesiva rispetto alla successiva approvazione del progetto definitivo.

L'approvazione del progetto preliminare, riguardando a norma dell'art. 16 della legge n. 109/1994 la prima fase della progettazione a cui inerisce la verifica della fattibilità dell'opera pubblica sotto l'aspetto tecnico e finanziario e delle esigenze da soddisfare, non ha, in linea di principio, contenuto direttamente lesivo della sfera giuridica del privato. E’ solo il progetto definitivo che sottoponendo la proprietà a vincolo espropriativo, è atto direttamente lesivo ed autonomamente impugnabile.

Il progetto preliminare di un’opera pubblica non costituisce atto provvedimentale ad effetti esterni in grado di recare pregiudizio a terzi.... _OMISSIS_ ... L'approvazione del progetto preliminare di opera pubblica non è, normalmente, atto autonomamente impugnabile, in quanto non è (a differenza del progetto definitivo), immediatamente lesivo della posizione giuridica privata.

La deliberazione avente ad oggetto un progetto preliminare non può avere di per sé effetti lesivi; a maggior ragione quale tale atto riguardi un’opera già ultimata per cui è insuscettibile di incidere sulla posizione dell’interessato e di recargli pregiudizio o di condizionare la sua pretesa risarcitoria.

E' immediatamente impugnabile il provvedimento avente una valenza complessiva che esorbita i limiti della fase di progettazione preliminare prevista all’ art. 93 del D. Lgs.vo 12/4/2006, n. 163 e si presenta piuttosto come un provvedimento atipico a contenuto plurimo.

Il progetto preliminare di opera pubblica non è autonomamente impugnabile; ciò in quanto la lesione si verifica allorché ... _OMISSIS_ ...a la pubblica utilità dell'opera e dato inizio alla procedura di esproprio dei terreni sui quali essa dovrà allocarsi. Solo da questo momento diventa attuale l'interesse del privato ad impugnare, unitamente all'atto che dà inizio al procedimento ablatorio, anche l'approvazione del progetto preliminare che ...


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