- editore:
Exeo
-
collana:
avanguardia giuridica
- numero in collana:
5
- isbn:
978-88-95578-47-7
- sigla:
MA05
-
categoria:
MONOGRAFIE
- tipologia:
giuridica
-
genere:
studio applicato
- altezza:
cm 29,7
- larghezza:
cm 21
- dimensione:
A4
- funzioni permesse:
Stampa: SI - Modifica: SI - Copia/Incolla: SI
- protezione:
digital watermarking
- disponibità:
illimitata
- destinatari:
professionale accademico
-
soggetto:
diritto
CAPITOLO I
INTRODUZIONE
1. Profili generali
2. L’istituto della diffida ad adempiere
3. Origine storica della diffida ad adempiere
4. La funzione dell’istituto
CAPITOLO II
IL CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’ART. 1454 c.c.
SEZIONE I
LE TIPOLOGIE CONTRATTUALI
1. I contratti sinallagmatici
2. I contratti a titolo gratuito e la donazione
3. I contratti con comunione di scopo e i contratti collegati
SEZIONE II
I PRESUPPOSTI DELLA DIFFIDA AD ADEMPIERE
1. Generalità
2. L’importanza dell’inadempimento
2.1. Il momento e i criteri di accertamento della non scarsa importanza
2.2. L’inadempimento definitivo e la possibilità dell’adempimento da parte del diffidato
2.3. L’adempimento inesatto e il rapporto tra l’esecuzione, la difformità, i vizi dell’opera e la diffida ex art. 1454 c.c.
2.4. Rapporto con la costituzione in mora: il contegno della parte inadempiente
3. Imputabilità e colpevolezza nell’inadempimento
4. La non reciprocità dell’inadempimento
4.1. Valutazione comparativa delle reciproche condotte
CAPITOLO III
L’ATTO DI DIFFIDA
SEZIONE I
LA MANIFESTAZIONE DI VOLONTÀ
1. Natura giuridica dell’atto di diffida
2. Legittimazione attiva e passiva
2.1. Diffida emessa dal rappresentante
SEZIONE II
LA FORMA DELLA DIFFIDA
1. Requisiti formali e pubblicità dell’atto di diffida
2. Il carattere recettizio dell’intimazione
SEZIONE III
IL CONTENUTO DELL’ATTO
1. L’intimazione ad adempiere
2. La monizione
SEZIONE IV
IL TERMINE EX ART. 1454 c.c.
1. Analisi della disposizione di cui all’art. 1454 c.c.
2. Il giudizio sulla congruità del termine assegnato 3
2.1. I criteri di valutazione
2.2. Il dies a quo
3. La mancata indicazione del termine
4. La proroga del termine fissato nella diffida
5. Il difetto dei requisiti
CAPITOLO IV
GLI EFFETTI EX ART. 1454 C.C.
SEZIONE I
LA RISOLUZIONE DI DIRITTO DEL CONTRATTO
1. Il terzo comma dell’art. 1454 c.c.
2. Rapporto tra la risoluzione giudiziale ex art. 1453 c.c. e la risoluzione per diffida
3. Il giudizio di accertamento
4. Il risarcimento del danno a favore della parte adempiente
SEZIONE II
LA POSIZIONE DELL’INTIMANTE
1. La disponibilità degli effetti della diffida da parte dell’intimante
2. Revoca della diffida
3. La rinuncia agli effetti della diffida
SEZIONE III
LA POSIZIONE DEL DESTINATARIO
1. Il rifiuto di adempiere
2. La c.d. contro diffida
CAPITOLO V
CONCLUSIONI
BIBLIOGRAFIA
Produciamo e vendiamo esclusivamente pubblicazioni professionali in formato pdf.
Sono testi che puoi consultare e trasportare ovunque con qualunque dispositivo, realizzati nel più comune e universale dei formati digitali.
Se hai necessità di stamparli o di fare il copia incolla, puoi farlo, salvo alcune eccezioni e nel rispetto del divieto di distribuzione a terzi e della nostra politica di copyright riguardo la riproduzione dei contenuti.
I nostri prodotti sono privi di restrizioni DRM, sono solo marchiati digitalmente con il nome dell'utilizzatore; possono essere aperti senza limiti dal soggetto destinatario su più dispositivi e scaricati ogni volta che vuole dal sito una volta acquistati.
Per saperne di più clicca qui.
L'opera fornisce un quadro aggiornato dei risultati raggiunti da dottrina e giurisprudenza in tema di diffida ad adempiere. Fondamento di tale tipica forma di risoluzione di diritto è l’esigenza di tutelare l’interesse della parte adempiente a non essere più vincolata da un contratto la cui attuazione sia stata compromessa dal grave inadempimento della controparte. Con quest'opera si intende dunque dimostrare come la diffida ad adempiere permetta di evitare un oneroso ricorso alla tutela giurisdizionale, con evidente risparmio di risorse sia per l'impresa che per il consumatore.