- editore:
Exeo
-
collana:
urbium
- numero in collana:
2
- isbn:
978-88-97916-14-7
- sigla:
PL11
-
categoria:
MONOGRAFIE
- tipologia:
giuridica
-
genere:
studio applicato
- altezza:
cm 24
- larghezza:
cm 17
- dimensione:
A4
- funzioni permesse:
Stampa: SI - Modifica: NO - Copia/Incolla: SI
- protezione:
digital watermarking
- disponibità:
illimitata
- destinatari:
professionale accademico
-
soggetto:
diritto
CAPITOLO I
L’EVOLUZIONE STORICA DELLA NORMATIVA
1. Dalla denuncia alla segnalazione certificata di inizio attività;
considerazioni sull’ambito applicativo degli istituti.
2. L’evoluzione storica dei titoli edilizi e della semplificazione in
materia edilizia: dalla licenza edilizia al permesso di costruire e
alla d.i.a..
3. Il rapporto tra l’art. 19 della legge n. 241/1990 e la d.i.a.
edilizia; l’applicabilità della s.c.i.a. al settore dell’edilizia e la
sostituibilità con s.c.i.a. del permesso di costruire: l’intervento
chiarificatore del legislatore.
CAPITOLO II
AMBITO DI APPLICAZIONE
1. Un inquadramento generale: le linee di fondo del sistema.
2. La potestà legislativa regionale in tema di interventi sottoposti a
s.c.i.a., d.i.a. e permesso di costruire.
3. L’attività edilizia libera; in particolare: manutenzione ordinaria e
straordinaria e opere precarie.
3.1 Le attività per cui non è necessaria la comunicazione preventiva.
3.2 Le attività per cui è necessaria la comunicazione preventiva.
3.3. I poteri delle Regioni e dei Comuni.
4. Gli interventi assoggettati al permesso di costruire. Rinvio.
5. Il restauro e il risanamento conservativo.
6. La ristrutturazione edilizia: in particolare la demolizione e
ricostruzione dell’edificio.
7. I manufatti pertinenziali.
8. I parcheggi pertinenziali.
9. Le «varianti minime» al permesso di costruire.
10. La sorte delle fattispecie previste dall’abrogato art. 4 del d.l.
n. 398/1993. Gli interventi di mera demolizione.
11. La «super d.i.a.»: considerazioni generali e presupposti di
applicabilità.
12. La ristrutturazione c.d. «pesante».
13. Gli interventi di nuova costruzione.
14. La ristrutturazione urbanistica.
15. Il mutamento di destinazione d’uso.
16. Onerosità e gratuità degli interventi sottoposti a d.i.a. e
s.c.i.a. (cenni).
17. Impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili: dalla
d.i.a. edilizia alla procedura abilitativa semplificata; cenni
sull’autorizzazione unica e sui poteri delle Regioni.
CAPITOLO III
PROFILI PROCEDIMENTALI, NATURA GIURIDICA E SISTEMA SANZIONATORIO
1. Premessa: la natura dell’art. 23 T.U. nei rapporti con la
legislazione regionale.
2. La disciplina della d.i.a. contenuta nel T.U.: presentazione e
soggetti legittimati; contenuto della denuncia; conformità urbanistica;
asseverazione del professionista e sua responsabilità; termini di
efficacia.
3. D.i.a. ed immobili vincolati: la soluzione del T.U..
4. L’attività amministrativa che segue alla presentazione della d.i.a.
(art. 23 T.U.).
5. Autotutela e natura giuridica della d.i.a.; l’annullamento regionale
della «super d.i.a.».
6. La s.c.i.a. applicata all’edilizia: come cambia il procedimento.
7. Il sistema sanzionatorio e l’accertamento di conformità.
7.1. Considerazioni generali: le linee di fondo del sistema
sanzionatorio; caratteri del potere sanzionatorio; i soggetti attivi.
7.2. Il regime sanzionatorio degli interventi sottoposti a «super
d.i.a.». L’accertamento di conformità.
7.3. Il regime sanzionatorio degli interventi sottoposti a s.c.i.a..
7.4. Il rapporto tra autotutela e poteri sanzionatori.
CAPITOLO IV
LA TUTELA GIURISDIZIONALE
1. La tutela giurisdizionale del denunciante.
2. La tutela giurisdizionale del terzo: impostazione del problema; la
maggiore effettività della tutela del controinteressato come possibile
argomento a favore della ricostruzione pubblicistica.
3. La tutela di fronte al G.O..
4. La tutela di fronte al G.A.: l’utilizzo del rito avverso il
silenzio. Critica.
5. L’azione di accertamento.
6. Dalla decisione n. 717/2009 alla rimessione all’Adunanza Plenaria.
7. La soluzione dell’Adunanza Plenaria; profili di criticità.
8. L’intervento del legislatore e il ritorno al rito avverso il
silenzio.
BIBLIOGRAFIA
LEGISLAZIONE
PRASSI
GIURISPRUDENZA
Produciamo e vendiamo esclusivamente pubblicazioni professionali in formato pdf.
Sono testi che puoi consultare e trasportare ovunque con qualunque dispositivo, realizzati nel più comune e universale dei formati digitali.
Se hai necessità di stamparli o di fare il copia incolla, puoi farlo, salvo alcune eccezioni e nel rispetto del divieto di distribuzione a terzi e della nostra politica di copyright riguardo la riproduzione dei contenuti.
I nostri prodotti sono privi di restrizioni DRM, sono solo marchiati digitalmente con il nome dell'utilizzatore; possono essere aperti senza limiti dal soggetto destinatario su più dispositivi e scaricati ogni volta che vuole dal sito una volta acquistati.
Per saperne di più clicca qui.
Dopo la sua introduzione ad opera del d.l. 78/2010, la SCIA è stata al centro di continui interventi da parte del legislatore, ossia il d.l. 70/2011 che, finalmente, ha chiarito l'applicabilità del nuovo strumento di semplificazione alla materia dell'edilizia, il d.l. 138/2011 che ha chiarito la natura giuridica della SCIA e della DIA, nonché il d.l. 83/2012, che ha ulteriormente rafforzato il ruolo della relazione asseverata del professionista e ha introdotto una nuova ipotesi di attività edilizia libera.
La presente opera, giunta alla seconda edizione, dà puntualmente conto di queste novità normative, non trascurando gli importanti arresti della giurisprudenza amministrativa e costituzionale e gli apporti della più autorevole dottrina, che hanno insieme contribuito a chiarire i contorni di istituti che, anche a causa della disciplina non sempre chiara, non sono stati ancora del tutto pienamente sfruttati nel loro potenziale.