EDILIZIA URBANISTICA

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Interventi edilizi e titoli abilitativi

Con l’espressione interventi di manutenzione straordinaria si intendono ‹‹le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino modifiche delle destinazioni di uso››. Se realizzati in assenza di s.c.i.a. è prevista l'applicazione di sanzione amministrativa ex art.37 T.U.

L'impugnazione del rigetto della domanda di condono

Colui che ha presentato domanda di condono non ha alcun interesse poi a contestare il diniego di sanatoria deducendo l'inesistenza dell'abuso, in quanto la presentazione dell'istanza ha valenza confessoria.

Si deve provare l'esistenza di un danno concreto per impugnare il decreto di localizzazione della discarica?

In tema di realizzazione di nuovi impianti per la distribuzione di carburanti, l’interesse a censurare in sede giurisdizionale i provvedimenti a contenuto meramente edilizio, come il permesso di costruire, va riferito al pregiudizio economico che un operatore in quel settore subisce per effetto della realizzazione di un impianto concorrente.

L'interesse all'impugnazione di un'ordinanza di sospensione dei lavori abusivi

Non vi è interesse all'impugnazione giurisdizionale di un'ordinanza di sospensione dei lavori abusivi divenuta inefficace per decorso del termine di 45 giorni previsto dall'articolo 27, co. 3, D.P.R. n. 380/2001.

L'interesse ad agire avverso i provvedimenti relativi agli strumenti di pianificazione urbanistica

E' inammissibile l'impugnazione della variante urbanistica proposta dal proprietario di aree estranee al perimetro della variante se questi non allega e dimostra il pregiudizio che gli procurerebbe la variante stessa.

Esempi di legittimo interesse ad agire contro lo strumento urbanistico

Nell'impugnazione di provvedimenti relativi ad interventi che incidono sul territorio devono ritenersi titolati all’impugnativa solo i soggetti che possano lamentare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio, per effetto della realizzazione dell’intervento controverso.

Legittimità dell'impugnazione del P.R.G.: il conflitto di interessi e i piani perequativi

Il privato ha un interesse strumentale ad impugnare il piano urbanistico perequativo per la contraddizione tra il riconoscimento di una certa quota di edificabilità di principio (con un certo affidamento in capo al privato in ordine alla praticabilità di tale quota nell’attuale momento, oltre la quota storicamente riconosciuta), e la contestuale parziale avocazione della stessa alla mano pubblica.

Necessaria la qualifica giuridica di proprietario per impugnare la concessione edilizia rilasciata

È legittimato a impugnare la concessione edilizia ad altri rilasciata chi, lamentando la lesione dell'interesse a godere della veduta, dimostri la titolarità di una costruzione in area limitrofa a quella di esecuzione dei lavori, anche se non abbia fornito la prova che questi ultimi abbiano cagionato un danno, costituendo questa una questione di merito irrilevante sulla condizione dell'azione.

A rischio la legitimità del titolo edilizio rilasciato se non si rispettano le distanze tra gli edifici

La realizzazione dell’opera assentita a una distanza inferiore da quella minima legale prevista per le pareti finestrate e le pareti di edifici antistanti reca pregiudizio alla posizione soggettiva della parte ricorrente, suscettibile di essere incisa dal rilascio di un titolo di assenso edilizio illegittimo.

L'interesse ad agire del privato condannato a rifondare le spese di condono

Il privato condannato in sede civile a restituire una parte del prezzo di compravendita per le spese di condono affrontate dal suo avente causa ha interesse ad ottenere l'annullamento del provvedimento che quantifica gli oneri e i contributi per l'intervento asseritamente abusivo.

Interesse ad agire avverso il titolo edilizio per la lesione ad una servitù

La lesione che un titolo edilizio può cagionare ad una servitù consente di agire innanzi alla Autorità Giudiziaria Ordinaria ma non di opporsi al rilascio del titolo edilizio.

L' interesse a dedurre la violazione dell'art. 84 D.P.R. 380/2001 e del punto C.4.2. del D.M. 16.1.1996

Hanno interesse a dedurre la violazione dell'art. 84 D.P.R. 380/2001 e del punto C.4.2. del D.M. 16.1.1996 soltanto i proprietari degli altri appartamenti, facenti parte dello stesso isolato-comparto ed aderenti all’immobile del soggetto a cui è stato rilasciato il titolo edilizio.