LE ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI PRIVATE SVOLTE SUI BENI DEMANIALI/PATRIMONIALI INDISPONIBILI NON POSSONO MAI ESSERE CONSIDERATE CONCESSIONI DI SERVIZI
LE CONTROVERSIE SUI SERVIZI PUBBLICI RIENTRANTI NELLA GIURISDIZIONE ESCLUSIVA DEL G.A. SONO SOLO QUELLE NELLE QUALI LA P.A. OPERA IN VESTE DI AUTORITÀ
NEL CASO DI CONTESTAZIONE DELL'APPARTENENZA AL DEMANIO DI UN ALLOGGIO DI SERVIZIO, LA GIURISDIZIONE SPETTA AL GIUDICE ORDINARIO
GRAVANO SUI PROPRIETARI DELLE SCARPATE INCOMBENTI SULLE STRADE LE OPERE PROVVISIONALI E MANUTENTIVE PER EVITARE FRANE O CADUTE MASSI
LE ACQUE MINERALI E TERMALI SONO SOTTOPOSTE A UNO SPECIFICO REGIME AUTORIZZATORIO E CONCESSORIO SIA PER L'USO COMMERCIALE CHE PER L'UTILIZZO DI MASSA
I DINIEGHI DI RILASCIO E RINNOVO DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME IMPONGONO LA COMUNICAZIONE DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO E IL PREAVVISO DI RIGETTO
L'ACCLARATA ILLEGITTIMITÀ DEL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO INTEGRA UNA PRESUNZIONE SEMPLICE SULLA COLPEVOLEZZA DELLA P.A.
GLI IMPIANTI SPORTIVI DI PROPRIETÀ COMUNALE APPARTENGONO AL PATRIMONIO INDISPONIBILE DELL'ENTE AI SENSI DELL'ART. 826, ULTIMO COMMA, COD. CIV.
AZIONI POSSESSORIE ESPERIBILI CONTRO LA PA DAVANTI AL GIUDICE ORDINARIO SOLO SE SI TRATTI DI MERA ATTIVITÀ MATERIALE E NON DI CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ
L'AUTOTUTELA DEMANIALE EX ART. 823 COD.CIV. PUÒ ESSERE ESERCITATA ANCHE QUANDO UN IMMOBILE HA NATURA DI BENE PATRIMONIALE INDISPONIBILE
IL PRESUPPOSTO APPLICATIVO DEL COSAP È L'USO PARTICOLARE DI FATTO DEL BENE DI PROPRIETÀ PUBBLICA: È IRRILEVANTE LA MANCANZA DI UNA FORMALE CONCESSIONE
LE ACQUE MINERALI E TERMALI SONO SOTTOPOSTE A UNO SPECIFICO REGIME AUTORIZZATORIO E CONCESSORIO SIA SE DESTINATE AL CONSUMO CHE ALL'UTILIZZO DI MASSA
LE AUTORIZZAZIONI PER GLI IMPIANTI PUBBLICITARI DEVONO CONFORMARSI SIA AL PGI CHE AL CODICE DELLA STRADA
NEI CASI DI TRASFERIMENTO DI BENI TRA ENTI PUBBLICI NON È NECESSARIA LA A FORMA SCRITTA, CHE RIGUARDA SOLO L'ATTIVITÀ CONTRATTUALE DELLA P.A.
IN PUGLIA FINO ALL'APPROVAZIONE DEI PCC I COMUNI APPLICANO LE NORME DEL PRC, STRUMENTO PIANIFICATORIO COSTIERO A CUI I PROGETTI DEVONO ESSERE CONFORMI
AI SENSI DELLA LR SICILIA 76/1978, LA FASCIA DI RISPETTO DI 150 METRI DALLA BATTIGIA VA INTESA IN SENSO AMPIO, CONSENTENDO OPERE CHE RENDONO PIÙ COMODO L'UTILIZZO DEL MARE
LA CONCESSIONE DEMANIALE NON PUO' ESSERE RILASCIATA PER SILENZIO-ASSENSO
LA SERVITÙ DI USO PUBBLICO PRESUPPONE L'USO UTI CIVES, L'OGGETTIVA IDONEITÀ A SODDISFARE L'INTERESSE PUBBLICO, L'USUCAPIONE
LA REVOCA DELLA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA NON PUO' FONDARSI SU INTERVENTI ABUSIVI DI MODESTE DIMENSIONI
L'ISCRIZIONE TRA LE VIE PUBBLICHE O GRAVATE DA USO PUBBLICO PONE UNA PRESUNZIONE SUPERABILE CON LA PROVA CONTRARIA DELLA NATURA DELLA STRADA
IL REATO DI ESECUZIONE DI OPERE NELLA FASCIA DI RISPETTO DEL DEMANIO MARITTIMO HA NATURA PERMANENTE
L'EVENTUALE ACCESSIONE ALLO STATO DELLE OPERE NON AMOVIBILI EX ART. 49 C.N. SI VERIFICA, "IPSO IURE", SOLO AL TERMINE DEL PERIODO DI CONCESSIONE
SONO SOGGETTE AD ICI LE AREE PORTUALI SCOPERTE INDISPENSABILI AL CONCESSIONARIO DELL'AREA DEMANIALE PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ
I DIRITTI DI GODIMENTO DEL SEPOLCRO CHE SORGONO IN FORZA DELLA CONCESSIONE CIMITERIALE POSSONO ESSERE LIMITATI E RIMODULATI DAI REGOLAMENTI COMUNALI
LA RACCOLTA DI ACQUE METEORICHE NON RIENTRA FRA LE ACQUE PUBBLICHE
L'ART. 45 BIS COD. NAV. CONSENTE UNA POSSIBILE, ANCHE PARZIALE, SCISSIONE TRA TITOLARITÀ E GESTIONE DELLA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA
UN'OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO "PERMANENTE" DEVE ESSERE INTESA NON A TEMPO INDETERMINATO E SENZA SCADENZA, BENSÌ AVENTE CARATTERE STABILE
CONCESSIONE DEMANIALE, TITOLO EDILIZIO E AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA OPERANO IN REGIME DI RECIPROCA AUTONOMIA PER INTERVENTI IN ZONE VINCOLATE
IL COSAP È DOVUTO ANCHE MANCANZA DI UNA FORMALE CONCESSIONE QUANDO VI SIA UN'OCCUPAZIONE DI FATTO DEL SUOLO PUBBLICO
LA POSA DI DUE DISTINTE CONDUTTURE, FOGNARIA E IDRICA, COMPORTA DUE OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO: ENTRAMBE SONO SOTTOPOSTE A TOSAP
IL PRESUPPOSTO APPLICATIVO DEL COSAP È L'USO PARTICOLARE DEL BENE DI PROPRIETÀ PUBBLICA, ANCHE SOLO DI FATTO E IN MANCANZA DI UNA FORMALE CONCESSIONE
AI BENI CHE RIENTRANO NEL PATRIMONIO DISPONIBILE DELLA REGIONE NON SI APPLICA LA PROROGA DELLE CONCESSIONI DEMANIALI DI CUI AL D.L. 194/2009
GLI INDENNIZZI DI CUI ALL'ART. 8 DEL D.L. 400/1993 PER USO SENZA TITOLO O DIFFORME DI BENI DEMANIALI MARITTIMI NON HANNO NATURA SANZIONATORIA
IL DIVIETO DI PORRE ONERI O CANONI DIVERSI DA QUELLI PREVISTI PER LEGGE A CARICO DEGLI OPERATORI TLC GARANTISCE UN TRATTAMENTO NON DISCRIMINATORIO
IL MANTENIMENTO DELLE STRUTTURE STAGIONALI FINO AL 31.12.2020 È LEGITTIMO ANCHE SE NON PREVIAMENTE DICHIARATO ALL'AMMINISTRAZIONE
IN CASO DI EROSIONE CONTINUATIVA DEL LITORALE SI PUÒ RIDURRE IL CANONE CONCESSORIO EX ART. 45 C.N., MA NON DEL 50% EX ART. 1 C. 251 L. 296/2006
LE OPERE ABUSIVE REALIZZATE SULL'AREA DEMANIALE CONCRETANO UNA VIOLAZIONE DEL TITOLO CONCESSORIO CHE NE LEGITTIMA LA REVOCA EX ART. 47 C.N.
È ILLEGITTIMO UN REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI CIMITERIALI CHE PROIBISCA L'ATTIVITÀ COMMERCIALE A FINI DI LUCRO DI CONSERVAZIONE DI URNE CINERARIE
IN PUGLIA, IL RILASCIO DI CONCESSIONI È SUBORDINATO AL PIANO COMUNALE DELLE COSTE PER AVERE AREE DEMANIALI DEFINITE E PROGRAMMATE
IL TERMINE PER PROPORRE RICORSO PER CASSAZIONE AVVERSO LE SENTENZE DEL TSAP DECORRE ANCHE CON NOTIFICA VIA PEC PURCHÈ CONTENGA L'INTERO DISPOSITIVO
L'APPALTORE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL PARCHEGGIO PUBBLICO NON È SOGGETTO A TOSAP
SPETTA ALLA GIURISDIZIONE DEL T.S.A.P. IL GIUDIZIO PER L'ANNULLAMENTO DI UN PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE DI UTILIZZO DI ACQUA DI UNO SPECCHIO LACUSTRE
SARDEGNA: IL "RIPOSIZIONAMENTO" DI UNA CONCESSIONE ESISTENTE NON COMPORTA L'AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DI UNA NUOVA C.D.M.
L'ABUSIVA SOSTITUZIONE DI ALTRI NEL GODIMENTO DELLA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA CHE NE GIUSTIFICA LA DECADENZA PUÒ AVVENIRE ANCHE SOLO DI FATTO
LA PREVISIONE DI DESTINARE UN BENE A PUBBLICO SERVIZIO NELL'ATTO DI ACQUISTO NON È SUFFICIENTE AD ASSOGGETTARLO AL REGIME DEL PATRIMONIO INDISPONIBILE
IL CANONE DI CUI ALL'ART. 3, COMMA 1, LETT. B, N.1, DEL D.L. 400/1993 VA DETERMINATO SENZA CONSIDERARE CIÒ CHE È STATO REALIZZATO DAL CONCESSIONARIO
IL SUBINGRESSO NELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME PUO' ESSERE LEGITTIMAMENTE VIETATO A PRIORI CON ATTO GENERALE
LA FASCIA DI RISPETTO CIMITERIALE VA MISURATA A PARTIRE NON DAL CENTRO, MA DAL MURO DI CINTA ESTERNO DEL CIMITERO
LA SCOGLIERA FA NATURALMENTE PARTE DEL DEMANIO MARITTIMO EX ART. 28 COD. NAV. E PUÒ ESSERE CONSIDERATA PARTE DELL'ARENILE
I CANONI PERIODICI PER CONCESSIONE DI ACQUE PUBBLICHE RAPPRESENTANO PIÙ PRESTAZIONI RIPETUTE NEL TEMPO ED AUTONOME LE UNE DALLE ALTRE
LA DIFFIDA A DEMOLIRE ABUSI SU SUOLO DEMANIALE EX ART. 35 T.U. EDILIZIA NON ASSOGGETTA AD UNA SORTA DI DECADENZA IL POTERE SANZIONATORIO COMUNALE
LA PROROGA DELLE CONCESSIONI PER STRUTTURE DEDICATE ALLA NAUTICA DA DIPORTO EX DPR 509/1997 TUTELA L'INTERESSE DELLA P.A. AL COMPLETAMENTO DELLE OPERE
L'ISTITUTO DEL SILENZIO-ASSENSO NON TROVA APPLICAZIONE NEL CASO DI PROVVEDIMENTI DI CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO
LA TOSAP NON È DOVUTA SE IL SUOLO OCCUPATO NON È PUBBLICO, NÈ SOGGETTO A SERVITÙ PUBBLICA
L'ART. 1, COMMA 246, L. 145/2018 DÀ AI CONCESSIONARI DEMANIALI MARITTIMI LA FACOLTÀ E NON L'OBBLIGO DI MANTENERE INSTALLATE LE STRUTTURE AMOVIBILI
LA PROPRIETÀ PUBBLICA SULLE OPERE DI DIFFICILE RIMOZIONE ALLA SCADENZA DELLA CONCESSIONE DEMANIALE SUBENTRA SOLO CON IL SUCCESSIVO INCAMERAMENTO
È LEGITTIMA UNA PROCEDURA COMPETITIVA A EVIDENZA PUBBLICA PER LA CONCESSIONE A PRIVATI DI SPAZI PUBBLICI PER COLLOCARE IMPIANTI PUBBLICITARI
GLI IMPIANTI PUBBLICITARI SU SUOLO COMUNALE SONO VINCOLATI DALLA LIMITATEZZA DELLE SUPERFICI DISPONIBILI: IL COMUNE DEVE APPROVARE IL PGI
LA CONTROVERSIA SUL PROVVEDIMENTO CHE INCLUDE INDEBITAMENTE IN UN BACINO DI ACQUE PUBBLICHE TERRENI PRIVATI SPETTA ALLA COGNIZIONE DEL TRAP
GIURISDIZIONE ORDINARIA SULL'ACCERTAMENTO DEI CONFINI TRA TERRENO PRIVATO ED AREE DEMANIALI O COMUNQUE DI PROPRIETÀ PUBBLICA
L'INTRODUZIONE DELLA TARIFFA DEL SERVIZIO IDRICO NON HA ESTINTO I DIRITTI SPETTANTI AI TITOLARI DI UN ANTICO USO DELLE ACQUE EX ARTT. 2-3 R.D. 1775/33
PER ESERCITARE ATTIVITÀ DI PROPAGANDA POLITICA ED ELETTORALE IN SPAZI PUBBLICI IL COMUNE PUÒ RICHIEDERE UNA DICHIARAZIONE DI RIPUDIO DEL FASCISMO
LA DEMOLIZIONE DELL'ABUSO SU AREA DEMANIALE NON PUÒ ESSERE ORDINATA A CHI NON NE ABBIA LA DISPONIBILITÀ MATERIALE
LO SCONFINAMENTO SU AREA DEMANIALE E VINCOLATA PUO' ESSERE ACQUISITO EX ART. 5-BIS D.L. 143/2003 SE LA PARTE LEGITTIMA È MUNITA DI NULLA-OSTA
L'IMPEGNO ASSUNTO DALLA PA CON L'ACCORDO CONCESSORIO NON È VINCOLANTE IN ASSOLUTI IN QUANTO RIGUARDA L'ESERCIZIO DI PUBBLICHE POTESTÀ
NON È UN'ATTIVITÀ TURISTICO-RICREATIVA LA GESTIONE DI UN PARCHEGGIO CHE NON SIA MERAMENTE STRUMENTALE E ACCESSORIO ALLA CONCESSIONE PER TALE ATTIVITÀ
LA PROROGA AUTOMATICA DELLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME È ILLEGITTIMA INDIPENDENTEMENTE DAL FATTO CHE RIVESTANO INTERESSE TRANSFRONTALIERO CERTO
LA RICHIESTA DI DANNI PER OMESSA O CATTIVA MANUTENZIONE DI CANALI A CIELO APERTO CON CONSEGUENTE STRARIPAMENTO DELLE ACQUE È DI COMPETENZA DEL TRAP
IL CAPO DI POLIZIA MUNICIPALE NON ADOTTA DINIEGHI DI CONCESSIONI VISTO CHE COINCIDE IN UN UNICO SOGGETTO LA FUNZIONE DI CONTROLLORE E CONTROLLATO
SPETTA AL G.O. LA COGNIZIONE DI CONTROVERSIE CONCESSORIE CHE NON ACCERTANO L'AZIONE AUTORITATIVA O L'ESERCIZIO DI POTERI DISCREZIONALI DELLA PA
CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA: SIA IL SUBINGRESSO CHE LA SUBCONCESSIONE NECESSITANO DELLA PREVENTIVA AUTORIZZAZIONE DELL'AUTORITÀ COMPETENTE
SUSSISTE LA GIURISDIZIONE DEL TSAP SU ORDINANZE CONTINGIBILI E URGENTI DEL SINDACO SE INCIDONO SUL REGIME DELLE ACQUE PUBBLICHE
UNA STRADA PRIVATA È SOTTOPOSTA AD UNA SERVITÙ PUBBLICA DI PASSAGGIO SE IDONEA A TALE USO DA PARTE DI UNA COLLETTIVITÀ INDETERMINATA DI PERSONE
L'IMPOSTA SULLA CONCESSIONE DI BENI DEL DEMANIO NON RICHIEDE CHE LA CONCESSIONE SIA NECESSARIAMENTE RILASCIATA DALL'AUTORITA' STATALE
QUALUNQUE VALUTAZIONE SULLA PERDURANTE IDONEITA' DEL BENE ALL'USO PUBBLICO DEL MARE È STRETTAMENTE RISERVATA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
LE GROTTE UTILIZZATE DALLA COLLETTIVITA' E CONSOLIDATE A CURA DEL COMUNE SI DEVONO RITENERE DI USO PUBBLICO
SUSSISTE LA GIURISDIZIONE AMMINISTRATIVA QUANDO SONO IMPUGNATI ATTI DEL SINDACO DIRETTI AL RIPRISTINO DELLA VIABILITÀ DI UNA STRADA VICINALE
NON È CONSENTITO ALLA P.A. MODIFICARE AD LIBITUM L'OGGETTO DELLA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA, IN VIOLAZIONE DELLE REGOLE DI EVIDENZA PUBBLICA
SPETTANO ALLE REGIONI LE COMPETENZE AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI PORTI DI RILEVANZA ECONOMICA REGIONALE ED INTERREGIONALE
LA VALUTAZIONE DELL'IMPATTO DI UNA STRUTTURA DI ATTRAVERSAMENTO DI UN FIUME SUL REGOLARE SCORRIMENTO DELLE ACQUE È ESTRANEA AL SINDACATO DEL G.A.
L'ISCRIZIONE NELL'ELENCO DELLE STRADE VICINALI NON HA NATURA COSTITUTIVA MA DICHIARATIVA E PONE IN ESSERE UNA PRESUNZIONE IURIS TANTUM DI USO PUBBLICO
L'AUTORITÀ PORTUALE PUÒ DICHIARARE LA DECADENZA DI UNA CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA PER MANCATA OTTEMPERANZA ALL'OBBLIGO DI PAGAMENTO DEL CANONE
LA PROROGA EX ART. 1 C. 18 D.L. 194/2009 SI APPLICA ANCHE ALLE CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME DI PUNTI DI ORMEGGIO PER UNITÀ DA DIPORTO
PER LEGITTIMARE L'ESERCIZIO DEL POTERE DI AUTOTUTELA SUL DEMANIO PUBBLICO EX ART. 823 C.C. È SUFFICIENTE LA PERDURANTE OCCUPAZIONE SINE TITULO
RIENTRANO NELLA GIURISDIZIONE ESCLUSIVA AMMINISTRATIVA LE CONTROVERSIE CHE HANNO AD OGGETTO ATTI DI DECADENZA PER INADEMPIMENTO DEL CONCESSIONARIO
È VIETATO AL CONCESSIONARIO DI UNA SEPOLTURA GENTILIZIA ADIBIRE SISTEMATICAMENTE LE SEPOLTURE ALLA TUMULAZIONE DI SOGGETTI ESTRANEI ALLA FAMIGLIA
L'ILLECITO DI CUI ALL'ART. 54 COD. NAV. È ILLECITO PERMANENTE, AZIONABILE IN OGNI TEMPO MEDIANTE L'INGIUNZIONE DI RIMOZIONE
IL BANDO DI GARA PER IL RILASCIO DI CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME È IMPUGNABILE SOLO CON L'ATTO APPLICATIVO CONCLUSIVO DEL PROCEDIMENTO CONCORSUALE