L’utile di esercizio è stato conseguito solo in tempi recenti, con importi contenuti rispetto al valore dell’azienda, e ciò induce a scartare il metodo reddituale. Anche il metodo misto, patrimoniale-reddituale, risulterebbe inficiato dalle considerazioni già fatte, visto che contempla la determinazione dell’avviamento, anch’esso ancorato alla redditività dell’azienda. Il metodo più adeguato per la stima appare dunque la definizione del patrimonio attraverso il criterio del valore di mercato