Casistica relativa agli obblighi motivazionali in sede di reiterazione dei vincoli decaduti

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> CASISTICA

Deve ritenersi che il comune abbia adempiuto all'onere motivazionale richiesto dalla severa giurisprudenza in punto di reiterazione dei vincoli del PRG scaduti (nel caso di specie) funzionali alla realizzazione di allargamento stradale, qualora abbia chiarito che l’allargamento è finalizzato ad evitare pericoli ed intralci alla circolazione: non si vede quale ulteriore “prova” possa essere fornita.

In presenza di elementi oggettivi quali la sostanziale obbligatorietà dell'opera (nel caso di specie sia del percorso del prolungamento stradale sia dell’allargamento della sede stradale possibile nelle sole aree rimaste inedificate proprio a seguito dell’apposizione, sulle stesse, nei previgenti Piani Regolatori Comunali, del vincolo a viabilità), le motiva... _OMISSIS_ ... nella deliberazione consiliare siano sufficienti a sorreggere la deliberazione anche per quanto concerne la questione concernente la reiterazione dei vincoli di P.R.G. preordinati all’esproprio.

L'aumento della popolazione studentesca ed il conseguente maggior fabbisogno di aule, costituiscono adeguata e precisa motivazione a base della riproposizione del vincolo di destinazione scolastica.

In ipotesi di reitera del vincolo la necessità di vagliare soluzioni alternative costituisce un profilo che va strettamente correlato al caso di specie e allo stato di avanzamento dell’opera. Se il caso di specie è foriero di una particolare “tipicità”, ciò non esclude che dell’esistenza di queste ragioni si deve dar conto nelle delibere di reitera, ponendo in stretta correlazione la reiterazione con le circostanze che hanno determinato il ritardo e le ragioni che hanno ritenuto indispensabile disporre l’ulteriore limi... _OMISSIS_ ...tto di proprietà.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> DESTINAZIONE AREE LIMITROFE

Gli obblighi motivazionali in sede di reiterazione dei vincoli decaduti non possono svilirsi in relazione al fatto che la particella parzialmente incisa dal vincolo presenta, per la parte residua, connotati d'inedificabilità; ciò in quanto le cautele procedimentali, alle quali è comunque tenuto il comune nella reiterazione della previsione ablatoria, non possono dipendere dalla maggiore o minore appetibilità edilizia dei terreni limitrofi.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> IN CASO DI ANNULLAMENTO

Per costante giurisprudenza, la motivazione nella reiterazione dei vincoli è necessaria in caso di annull... _OMISSIS_ ...zionale degli stessi.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> IN CASO DI IMMEDIATA REALIZZAZIONE DELL'OPERA

Da parte della giurisprudenza amministrativa si è ritenuto che, quando il vincolo espropriativo si ricolleghi all'approvazione di un progetto preliminare, risulti già di per sé evidente che l’amministrazione intende in tal modo effettivamente eseguire l'intervento, per cui la motivazione in punto di reiterazione del vincolo può considerarsi sufficiente allorché il provvedimento dia conto dell'interesse all'esecuzione dell'opera.

La reiterazione del vincolo espropriativo, qualora riferito ad opera che non risulti inserita in un programma o piano di opere pubbliche, né oggetto di un progetto specifico, è solo, in mancanza di iniziative specificamente programmate, una conferma della previsione di piano gene... _OMISSIS_ ...e di essere attuata; per questo detta reiterazione dei vincoli deve essere assistita da un motivazione rinforzata e circostanziata dell'attualità delle ragioni d'interesse pubblico che la sorreggono, nonché dell'assenza di eventuali soluzioni alternative.

La prima (e unica) reiterazione di un vincolo urbanistico accompagnata dalla coeva approvazione del progetto preliminare dell'opera (nel caso di specie ex artt. 59 e 60 L.R. Liguria n. 36/1997), e quindi da una impegnativa manifestazione di volontà intesa alla sua concreta ed effettiva realizzazione, dequota sia l'ampiezza della motivazione richiesta sia la previsione di indennizzo (esigibili nell'ipotesi ordinaria di semplice reiterazione di un vincolo espropriativo decaduto), destinata a trovare puntuale indicazione con l'approvazione del progetto definitivo e i successivi e consecutivi atti della procedura ablatoria.

Sotto il profilo della motivazione non può dubitarsi della correttezza ... _OMISSIS_ ...one del vincolo qualora la stessa si fondi su concreti atti (approvazione dei progetti), che mostrino non soltanto la serietà dell’intento dell’Amministrazione, ma anche la precisa e concreta volontà di quest’ultima di realizzare l’opera pubblica programmata.

L’avvio delle procedure espropriative di aree contigue a terreno su cui viene reiterato il vincolo, destinate ad opere complementari, può indurre a ritenere che la reiterazione non si protrarrà a tempo indeterminato e nel corso del quinquennio possano presumibilmente venire avviati i lavori interessanti l’area del privato.

L’immediata realizzazione dell’opera attraverso l'approvazione del relativo progetto ex art. 19 DPR 327/2001, costituisce “ex se”, elemento giustificativo dell’opportunità di reiterare il vincolo espropriativi.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADEN... _OMISSIS_ ...E, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> IRRILEVANZA MODALITÀ ASSOLVIMENTO

In caso di reiterazione di vincoli espropriativi, all’onere di un’ordinaria motivazione si associano necessariamente un “surplus” di istruttoria e una motivazione adeguata a dare conto di scelte urbanistiche, che esigono che ne sia escluso il carattere vessatorio. A tale proposito è irrilevante la circostanza che la nuova scelta di reiterazione del vincolo sia contenuta in un nuovo atto di pianificazione generale, anziché in una variante al p.r.g. vigente, non potendosi da ciò far discendere l’inapplicabilità degli indicati principi.

La scelta di reiterare un vincolo scaduto impone all’Amministrazione un puntuale onere motivazionale in ordine alle specifiche ragioni che la impongono; ciò va affermato indipendentemente dalla qualificazione formale del provvedimento di variante urbanistica in cui essa è contenuta, p... _OMISSIS_ ... di prescrizione “puntuale”, destinata a investire gli specifici suoli già interessati dal vincolo scaduto.

Del tutto irrilevante, ai fini della necessità di adeguata motivazione, è la circostanza che la nuova scelta di reiterazione del vincolo sia contenuta in un nuovo atto di pianificazione generale, anziché in una variante al P.R.G. vigente.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> MANCATA PREVISIONE NEL PIANO TRIENNALE OOPP

Ai fini della motivazione della reiterazione dei vincoli, la mancanza di previsione dell’opera nel programma triennale delle opere pubbliche, non assume valenza trascurabile, atteso che, dovendosi ex se constatare una denunciata incapacità dell’ente civico per non aver dato un tempestivo séguito allo standard pubblico a suo tempo deliberato in PRG, la mancanza di progra... _OMISSIS_ ...e per aggravare i dubbi di una recidiva inadempimentale nell’attuazione del vincolo confermato.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> NEL CASO DI IDENTITÀ DEL VINCOLO

Ai fini della prima reiterazione di vincoli, è sufficiente sul piano motivazionale il richiamo alle originarie valutazioni; siffatta “franchigia” motivazionale opera anche in ipotesi in cui la reiterazione, sia pur puntuale, non ha modificato la destinazione dell’area alla realizzazione di strutture scolastiche, per averne unicamente mutato il finalismo.

Con riferimento alla motivazione del provvedimento di reitera di vincolo d'inedificabilità, deve ritenersi, in ipotesi di conferma di preesiste vincolo, non intervenendo alcuna modificazione rispetto alla situazione precedente, che con la reiterazione stessa siano semplicement... _OMISSIS_ ... motivazioni sottostanti all’adozione del precedente vincolo.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> NEL CASO DI NON IDENTITÀ DEL VINCOLO

A seguito della decadenza del vincolo espropriativo, l'area diviene zona bianca. Di conseguenza l’amministrazione, pur sempre nel rispetto della destinazione a servizi pubblici, e nell’esercizio della sua ampia discrezionalità in punto di scelte urbanistiche, legittimamente può optare per una modifica delle precedenti previsioni, adeguatamente motivando.

La reiterata apposizione di un vincolo espropriativo impone una puntuale e specifica motivazione, di carattere comparativo, in ordine alla prevalenza dell'interesse pubblico rispetto alla posizione dei proprietari del terreno già a lungo gravato da vincolo di natura espropriativa, onere certo che non può ritene... _OMISSIS_ ...ente solo perché anziché reiterare il medesimo vincolo (a verde attrezzato decaduto) è apposto un vincolo leggermente diverso (a parco attrezzato), operato che impone, comunque, una attenta istruttoria e una adeguata motivazione anche al fine di dar conto dell'eventuale prevalenza delle ragioni di carattere pubblico rispetto al perdurante ed ulteriore sacrificio imposto al privato proprietario.

L’apposizione di un nuovo vincolo è ontologicamente diversa dalla reiterazione di quello precedente con conseguente insussistenza di un obbligo di motivazione ed istruttoria rafforzata. In altri termini, decaduto il vincolo, ben può l’ente locale decidere la realizzazione di un diverso intervento comportante la espropriazione di fondi privati all’uopo necessari nelle forme ordinarie.

Alla luce dell’art. 9 DPR 327/2001 e dell'elaborazione giurisprudenziale, la reiterazione del vincolo deve essere sorretta da specifica e dettagli... _OMISSIS_ ...; se la prescrizione in esame riguarda in generale l’ipotesi di riconferma del medesimo vincolo decaduto, essa deve – a maggior ragione - trovare più scrupolosa applicazione nel caso in cui un nuovo vincolo impresso alla stessa area riguardi opere prima non previste né programmate, giacché il sacrificio imposto alla proprietà privata viene perpetuato e rinnovato in forza di nuove scelte urbanistiche.

La puntuale motivazione della necessità di reiterazione del vincolo appare ancor più dovuta ove l’Amministrazione abbia scelto la medesima area (prima destinata ad altri scopi, con vincolo poi decaduto), per l'istallazione di una nuova opera pubblica diversa per tipologia e funzione da quella originariamente prevista.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> PEREQUAZIONE

In ipotesi di reiterazione di vi... _OMISSIS_ ...re espropriativo scaduti, pur essendo l’Amministrazione tenuta a motivare la scelta di rinnovare il vincolo, tale motivazione può dirsi adeguata e sufficiente se da essa emergono con chiarezza e precisione gli accertamenti effettuati e le finalità di interesse pubblico concretamente perseguite. Non gravano viceversa sul Comune più penetranti e puntuali obblighi motivazionali, ovvero l’obbligo di tener conto di pretese esigenze perequative rispetto ai sacrifici in passato imposti dall’interesse pubblico a questo o a quel suolo.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> PIANO DI RECUPERO

In caso di decadenza del vincolo espropriativo (nel caso di specie) apposto mediante Piano di Recupero, occorre procedere alla riapposizione del vincolo adeguatamente motivando in ordine all’attualità dell’interesse pubbl... _OMISSIS_ ...ento del vincolo stesso.

VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI --> DECADENZA, REITERAZIONE, INDENNIZZO --> REITERAZIONE --> MOTIVAZIONE --> PIANO PARTICOLAREGGIATO

La ...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 19823 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 8,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo